Red Hat, server violati ma nessun problema

Arginato il tentativo di intrusione, che aveva lo scopo di sostituire le signature di alcuni pacchetti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-08-2008]

Alcuni server dell'azienda Red Hat hanno subito un attacco da parte di alcuni "hacker". L'attacco avrebbe portato ad accedere a un mero di pacchetti OpenSSH di Red Hat Enterprise Linux 4 e 5.

I danni sono comunque limitati: in una nota diffusa dall'azienda si legge: "Siamo convinti che i nostri sistemi e procedure abbiano evitato che venisse compromessa la Red Hat Network e il contenuto distribuito tramite Red Hat Network, pertanto riteniamo che i clienti che aggiornano i propri sistemi tramite RHN non corrano rischi".

Il tentativo di intrusione aveva lo scopo di sostituire le signature di alcuni pacchetti. Se i maleintenzionati fossero riusciti nel loro intento, avrebbero potuto diffondere software modificato per poter poi attaccare a loro volta i server aggiornati e prenderne possesso. Ricordiamo che la distribuzione Red Hat è utilizzata in aeroporti, banche settori della distribuzione, e altri siti "sensibili".

Anche la versione gratuita Fedora è stata interessata dell'attacco, ma anche qui l'incursione non è riuscita a provocare il danno.

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