I buoni libri girano la Rete

I fans di Paulo Coelho possono trovare le versioni elettroniche dei libri sul sito del loro beniamino. Un caso illuminante in cui i diritti dei lettori a leggere le opere vengono prima dei diritti d'autore.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-10-2008]

Paulo Coelho

Le buone idee hanno le gambe lunghe, e i buoni libri girano il mondo. È così che i fans dello scrittore brasiliano Paulo Coelho sparsi per la rete hanno iniziato a scambiarsi le versioni elettroniche dei libri scritti dal loro beniamino.

Anziché chiamare gli avvocati o i cyberpoliziotti per difendere il suo diritto d'autore, Coelho ha pensato bene di difendere i diritti dei lettori a conoscere le sue opere pubblicando le versioni integrali di molti suoi scritti, compreso il famosissimo "Alchimista", e raccogliendo sul suo sito materiali in portoghese, spagnolo, inglese, francese, tedesco, italiano, russo e olandese.

L'iniziativa di Coelho ripropone il problema della misura del valore nell'era delle reti: uno scrittore è valido quando guadagna tanto e ha una schiera di avvocati pronti a inseguire chi lo legge gratis, oppure quando è talmente sicuro del suo valore da potersi permettere di pubblicare liberamente i suoi materiali?

Nel frattempo in Europa si continua a discutere di diritto d'autore, il cui unico scopo è incentivare gli autori a produrre di più, e qualcuno ha pensato bene di allungare retroattivamente la durata dei diritti come se una ipotetica macchina del tempo potesse tornare indietro per motivare maggiormente gli autori con la garanzia di avere a disposizione qualche decennio in più per lo sfruttamento economico esclusivo delle loro opere.

Nel frattempo gli scrittori e i lettori si stanno organizzando prima dei governi, e spuntano come funghi circoli letterari virtuali dove i seguaci di questo o quel saggista iniziano a scambiarsi libri elettronici, consigli di lettura e recensioni delle ultime opere dei loro autori preferiti.

L'unico rischio è quello del flop: immaginate uno dei nostri scrittori-vip che mette online il suo ultimo libro, e scopre che sono ben pochi quelli che lo vogliono scaricare dalla rete senza il doping di martellanti campagne pubblicitarie, ospitate televisive e chiacchiericcio mediatico.

Una terapia shock del genere aiuterebbe molto ad aumentare la biodiversità della letteratura, e la cultura del libro di massa lascerebbe il posto ai percorsi individuali di lettura.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

{MaXXX}
scusate l'ignoranza Leggi tutto
15-10-2008 19:03

{Roberto}
In realtà, Coehlo ha deciso spontaneamente di mettere in rete i SUOI libri attraverso il SUO sito: il calcolo, perché di calcolo si tratta, puntava all'incremento delle vendite in libreia. Le versioni gratuite, infatti, riguardavano inizialmente i nuovi mercati dove Coelho stava per affacciarsi.Coehlo ha sapientemente... Leggi tutto
15-10-2008 10:27

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il primo dispositivo che utilizzi, la mattina?
Il cellulare
La Tv
La radio
Il computer
Il rasoio
La macchinetta del caffè
L'asciugacapelli

Mostra i risultati (4205 voti)
Luglio 2025
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 6 luglio


web metrics