Proteggersi dalle vulnerabilità senza patch? A volte si può

Gli attacchi "zero-day" sfruttano quelle vulnerabilità per le quali non esiste ancora una patch, come l'ultima di Internet Explorer per otto giorni. Ma in qualche caso è possibile difendersi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-12-2008]

F-Secure Exploit Shield vulnerabilità senza patch

Tutto il rumore creato dall'ultima vulnerabilità scoperta in Internet Explorer (per la quale Microsoft ha realizzato una patch in soli 8 giorni) ha preoccupato molti utenti: si sono accorti di quanto possa essere lungo il periodo che intercorre tra la scoperta di un bug e la sua risoluzione.

Ricollegandosi all'allarme emerso in questi giorni F-Secure, società produttrice di software per la sicurezza, ha rilasciato la versione beta di Exploit Shield, un programma che promette una protezione "equivalente a una patch".

Finché gli sviluppatori dei vari browser non rilasciano le correzioni c'è bisogno di proteggere i Pc in qualche altro modo: è qui che diventa utile Exploit Shield, segnalando i siti pericolsi al Real-time Protection Network (rete di protezione in tempo reale) di F-Secure.

Allertati per tempo, i Security Labs della società possono preparare una protezione in tempi rapidi, da utilizzare in attesa della patch ufficiale.

Se su un Pc sono presenti vulnerabilità note e non ancora corrette (i cosiddetti attacchi zero-day), Exploit Shield blocca i tentativi di sfruttarle da parte dei criminali informatici; se invece le vulnerabilità sono ancora sconosciute, il programma usa delle tecniche di rilevamento basate sul comportamento degli exploit noti per identificarle e avvisare così gli esperti di F-Secure.

Exploit Shield può essere scaricato, in una versione non ancora definitiva e in inglese, ma gratuita, dal sito web dell'azienda finlandese.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

ancora una volta, la condivisione di informazioni per una rapida risoluzione del problema si mostra come la scelta vincente (sul modello Open Source)... e darà sicuramente un ritorno positivo non solo agli utenti ma anche alla lungimirante F-Secure 8)
22-12-2008 12:36

Anche a me l'antivirus segnala delle "presenze" non del tutto innocue ( tipo MS Office, ed altro ) ma mi segnala "Molto Pericolose" ed io non so cosa farci. A parte scannerizzare di continuo l'area, non so che farci. Leggi tutto
22-12-2008 04:22

in certi casi può essere, ma non sempre.. provo a spiegarmi in maniera terra terra.. se l'infezione avviene attraverso una falla del programma, significa che il programma in questione è strutturato -per errore- in modo tale che una certa cosa possa essere spacciata per una altra che normalmente è lecita In casi simili che avevano... Leggi tutto
21-12-2008 20:25

Io avrei bisogno di una informazione...per queste vulnerabilità è sufficiente la protezione di un antivirus ( Uso Kaspersky Internet Security ) ? Leggi tutto
20-12-2008 21:56

Una arma in più contro il problema sempre più frequente delle vulnerabilità lasciate scoperte troppo a lungo. Ma anche l'ennesimo software da installare e mantenere attivo per navigare più sicuri
19-12-2008 15:06

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Per quale motivo NON sei (più) sul social network più famoso?
Facebook mi ha stufato. Preferisco godermi Internet.
Non voglio che gli altri si facciano i fatti miei.
Ho da fare. Facebook mi fa perdere tempo.
Amo di più la vita reale.
Non voglio che si sappiano in giro i miei segreti.
Non ho testa per Facebook in questo momento.
A mia moglie (marito, fidanzat*, ragazz*) dà fastidio che io sia su Facebook.
Facebook vende i nostri dati e non rispetta la privacy.
Mi sono accorto che iniziavo a farmi sempre di più i fatti degli altri.
Facebook è morto. Io adesso uso Twitter (o Google+, Pinterest ecc.)

Mostra i risultati (4482 voti)
Settembre 2025
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 settembre


web metrics