Facebook tra mafia e privacy

Dalle polemiche sui gruppi in difesa della mafia a quelle per la violazione della privacy nella sanità italiana: siamo sicuri che Facebook sia così importante?



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-01-2009]

facebook zuckerberg mafia riina sanita torino

Facebook è certamente un grande successo anche in Italia, con 5 milioni di iscritti in pochi mesi e centinaia di aziende ed enti pubblici che fanno gara a oscurare il sito del celeberrimo social network, per evitare che i dipendenti vi rimangano connessi per troppo tempo.

Chi però è veramente "uscito pazzo" per Facebook è la stampa italiana, che scopre grazie ai gruppi per Totò Riina che la mafia in Sicilia e in Italia ha sempre goduto di una solidarietà e di una simpatia impensabili ma sicure in larghi gruppi della popolazione, senza le quali non avrebbe retto anche a formidabili offensive poliziesco-giudiziarie. C'è da chiedersi se c'era bisogno di Facebook per scoprirlo.

Due milioni di persone hanno comprato e letto il libro di Saviano sulla camorra, e grazie a Facebook scopriamo che forse per altrettanti sarebbe stato meglio non pubblicare affatto quel libro, perché "dà una pessima immagine del Bel Paese".

Grazie alle foto messe on line su Facebook da alcune infermiere torinesi un po' buontempone, scopriamo che in molti ambienti sanitari non c'è un eccessivo rispetto della dignità e della privacy dei pazienti.

E' come se l'Italia sommersa fosse venuta fuori grazie a Facebook, che così svolgerebbe un ruolo meritorio. In realtà Facebook è un segno preoccupante di come certi media si siano allontanati troppo dalla realtà e dal costume degli italiani: preoccupati a seguire le chiacchere di palazzo dei politici e i gossip dei Vip, hanno perso di vista gli italiani in carne e ossa.

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Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 12)

Da tutto naturalmente, ho letto comunque le risposte e proverò, se nel frattempo hai qualche soluzione migliore fammi un cenno, grazie ciauz! :ciao: Leggi tutto
13-1-2009 15:39

Comunque l'articolo citato e' di un anno fa, poi le cose sono cambiate leggermente e adesso ci si puo' cancellare, almeno formalmente. Che poi i dati vengano davvero rimossi e' un altro discorso e lo sa solo il signor zuckenberg.
11-1-2009 11:56

Questo lo so da quando mi sono iscritto ma a me non crea problema questa cosa. :D Leggi tutto
10-1-2009 19:34

I tuoi dati rimarranno pure sui server di FB (in modo non visibile direttamente da un normale utente), ma se proprio ci tieni alla privacy più stretta bastava non inserirli PRIMA!!! :wink: Leggi tutto
10-1-2009 15:41

Non ci conterei sul fatto che risulta cancellata del tutto, i dati restano secondo me perchè tu disattivi un account ma non lo cancelli, quindi significherebbe che appena vuoi riattivi l'account, in poche parole i tuoi dati restano da qualche parte. Leggi tutto
10-1-2009 14:33

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