WhatsApp dal nuovo anno non funzionerà più su 47 smartphone



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-12-2022]

whatsapp smartphone vecchi non supportati

Come capita ormai da anni, la conclusione dell'anno porta con sé un fenomeno non secondario che, sperabilmente, non dovrebbe riguardare troppi utenti: la cessazione del supporto agli smartphone più vecchi da parte di WhatsApp.

Secondo quanto segnala Gizchina, sono ben 47 i dispositivi che a partire dal 1 gennaio 2023 non potranno più installare la popolare applicazione di messaggistica: si tratta in generale di modelli obsoleti che probabilmente non sono più usati, ma da qualche parte nel mondo qualcuno potrebbe ancora essere affezionato, per esempio, al suo vecchio Samsung Galaxy S3 Mini, nonostante abbia ormai 10 anni d'età.

La cessazione del supporto non dovrebbe comportare che, con l'inizio del nuovo anno, WhatsApp smetta immediatamente di funzionare sugli smartphone interessati; sicuramente non potrà però più essere aggiornata, né reinstallata in caso di disinstallazione o reset del telefono.

Al momento in cui scriviamo, siamo ancora in attesa dell'annuncio ufficiale da parte di Meta.

Di seguito, l'elenco completo degli apparecchi non più supportati.

- Apple iPhone 5
- Apple iPhone 5c
- Archos 53 Platinum
- Grand S Flex ZTE
- Grand X Quad V987 ZTE
- HTC Desire 500
- Huawei Ascend D
- Huawei Ascend D1
- Huawei Ascend D2
- Huawei Ascend G740
- Huawei Ascend Mate
- Huawei Ascend P1
- Quad XL
- Lenovo A820
- LG Enact
- LG Lucid 2
- LG Optimus 4X HD
- LG Optimus F3
- LG Optimus F3Q
- LG Optimus F5
- LG Optimus F6
- LG Optimus F7
- LG Optimus L2 II
- LG Optimus L3 II
- LG Optimus L3 II Dual
- LG Optimus L4 II
- LG Optimus L4 II Dual
- LG Optimus L5
- LG Optimus L5 Dual
- LG Optimus L5 II
- LG Optimus L7
- LG Optimus L7 II
- LG Optimus L7 II Dual
- LG Optimus Nitro HD
- Memo ZTE V956
- Samsung Galaxy Ace 2
- Samsung Galaxy Core
- Samsung Galaxy S2
- Samsung Galaxy S3 mini
- Samsung Galaxy Trend II
- Samsung Galaxy Trend Lite
- Samsung Galaxy Xcover 2
- Sony Xperia Arc S
- Sony Xperia miro
- Sony Xperia Neo L
- Wiko Cink Five
- Wiko Darknight ZT

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Facebook voleva uno spyware per spiare meglio gli utenti
Aggiornate WhatsApp: le vecchie versioni si possono violare con un file MP4

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Eh ma se volevano che tu usassi WA vedrai che te lo cambiavano... :wink:
11-4-2023 18:27

Peccato che il mio smartphone aziendale non sia in quella lista :(
11-4-2023 10:58

:clap: :clap: :clap: Leggi tutto
7-1-2023 15:04

Intanto Telegram funziona ancora su questi apparecchi, e forse anche Twitter. Quelli di Meta vanno in giro senza una meta......
3-1-2023 14:40

sarebbe meglio se non funzionasse su nessuno smartphone
30-12-2022 10:03

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fidanzati sospettosi o inguaribili diffidenti, qual è la vostra arma preferita tra quelle che Facebook mette a disposizione di voi gelosoni per controllare il vostro partner?
I cuoricini in bacheca: un segno per far sentire sempre e dovunque la propria presenza, nonché un espediente per marcare il territorio del partner.
L'applicazione "Chi ti segue di più?": bisogna convincere il partner a usare questa applicazione (apparentemente innocua) per scovare eventuali vittime da annotare sulla propria black list.
Facebook Places: permette di taggare compulsivamente il partner e rendere noto al mondo intero il fatto che lei e il suo lui si trovano sempre insieme.
L'auto tag nelle foto: indispensabile strumento per essere certi di ricevere notifiche qualora un'altra persona osasse commentare o piazzare "Mi piace" alle foto del/della partner.
I commenti minatori: il simpatico approccio ossessivo-compulsivo verso chi tagga il partner o ne invade la bacheca. Di solito consiste in un discreto: "Che bello il MIO amore!"
Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
La password nota al partner: Della serie: "Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?". Nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.
Il tasto "Rimuovi dagli amici": una volta in possesso della password del partner, qualsiasi rivale dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta verrà subito rimosso dagli amici.
La trappola: spacciandosi per il partner (password nota), si inizia a contattare i presunti rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni per far cadere in trappola anche i più astuti.
Il Mi piace minatorio: post, foto, tag, nuove amicizie sono regolarmente marchiati da un Mi piace del partner. Dietro una parvenza di apprezzamento, dimostrano quanto in realtà NON piaccia l'elemento.

Mostra i risultati (434 voti)
Luglio 2025
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 27 luglio


web metrics