E' iniziato oggi il processo per quattro dirigenti: avevano ospitato su Google Video un filmato in cui alcuni ragazzi vessavano un compagno disabile.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-02-2009]
È iniziato oggi, 3 febbraio, il processo che vede imputati quattro dirigenti di Google accusati di concorso in diffamazione e violazione della privacy.
La vicenda risale all'8 settembre 2006, quando quattro adolescenti di un istituto tecnico torinese pubblicarono su Google Video un filmato in cui insultavano e vessavano un loro compagno di scuola autistico.
Il video rimase online fino al 7 novembre 2006, quando venne rimosso in seguito alle richieste avanzate il giorno precedente da un utente privato e dal Ministero dell'Interno.
Secondo i pubblici ministeri Robledo e Caiani, Google aveva un "obbligo giuridico di impedire l'evento" e avrebbe dovuto predisporre un'informativa sulla privacy da mostrare a chiunque caricasse file sul servizio.
Gli imputati sono: David Carl Drummond, allora presidente del Cda di Google Italy; George De Los Reyes, allora membro del Cda di Google Italy; Peter Fleischer, responsabile delle politiche europee sulla privacy; Arvind Desikan, allora responsabile di Google Video per l'Europa.
Il
Google cercherà di dimostrare di non essere responsabile dei contenuti uploadati dagli utenti, come già sostenne quando i suoi dirigenti vennero rinviati a giudizio: "crediamo fermamente che questo procedimento non riguardi Google Video e quello che è successo, ma riguardi Internet come la conosciamo: un ambiente aperto e libero".
Già allora la società di Mountain View aveva tentato di discolparsi sottolineando che "Google e' da tempo impegnata al fianco delle istituzioni e di molte associazioni al fine di diffondere e alimentare una corretta cultura di Internet. Ci preme infine ricordare che è grazie alla nostra collaborazione con le forze dell'ordine che i protagonisti del video incriminato sono stati individuati e puniti".
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Dangerotto