I dati raccolti servirebbero solo ai servizi di localizzazione. E promette: i bug saranno corretti al più presto.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-04-2011]
Dopo che Steve Jobs in persona si è esposto sulla questione del tracciamento degli utenti da parte dell'iPhone (e dell'iPad), Apple ha deciso di intervenire.
L'azienda ha rilasciato un comunicato ufficiale in cui afferma che "Apple non sta tenendo traccia degli spostamenti del vostro iPhone. Apple non l'ha mai fatto e non ha intenzione di farlo in futuro".
La spiegazione del comportamento è sostanzialmente la stessa data da John Gruber: il database serve a migliorare i servizi di localizzazione, rendendoli più rapidi (un po' come fa anche Windows Phone); il fatto che la funzionalità sia ancora attiva quando tali servizi vengono disattivati è un bug, che verrà corretto al più presto.
Nella risposta, Apple si lascia sfuggire - intenzionalmente o meno - parte dei propri piani futuri: afferma infatti di avere intenzione di utilizzare i dati raccolti in maniera anonima dagli iPhone per dare vita a un servizio di informazioni sul traffico entro i prossimi due anni.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
Zeus