I sandali usati di Steve Jobs all'asta per 80.000 dollari



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-11-2022]

sandali steve jobs asta

Gli appassionati di storia dell'informatica, come qualsiasi collezionista, si svenano volentieri pur di accaparrarsi qualche cimelio: si spiega così come un antenato dell'iPad sia potuto andare all'asta per 12.000 dollari, e come un prototipo dell'Apple I sia stato venduto addirittura per oltre 650.000 dollari.

La storia dell'informatica, d'altra parte, non è fatta soltanto dagli apparecchi elettronici, ma anche dalle personalità geniali e originali che ne sono state protagoniste: ciò che è loro appartenuto, per quanto umile possa essere, una volta considerato come una reliquia viene a essere valutato parecchio.

Ecco quindi che chi desidera tenersi in casa un particolare pezzo della storia di Apple può decidere di partecipare all'asta del prossimo 11 novembre per tentare di aggiudicarsi dei sandali Birkenstock appartenuti a Steve Jobs, e da lui abbondantemente usati.

I sandali in questione sono stato indossato dal fondatore di Apple negli anno ‘70 e '80, e poi gettati via; Mark Shelf, che allora ne gestiva una proprietà ad Albany, in California, li aveva però recuperati dalla spazzatura insieme a diverse altre cose eliminate da Jobs, finendo per accumulare «una collezione decisamente variegata» di memorabilia.

I sandali destinati alla discarica sono così diventati nel tempo quasi delle celebrità, venendo esposti in diverse occasioni (compreso il Salone del Mobile di Milano del 2017).

«I sandali erano un componente del suo lato semplice» ha raccontato nel 2018 Chrisann Brennan, ex compagna di Steve Jobs, in occasione di una esposizione presso Birkenstock. «Erano la sua uniforme. Non avrebbe mai fatto o comprato qualcosa che lo distinguesse dagli altri. Semplicemente, era convinto dell'intelligenza e della praticità del design, e della comodità nell'indossarli. E coi Birkenstock non si sentiva un uomo d'affari; così aveva la libertà di pensare in modo creativo».

Tanta importanza attribuita a un paio di sandali che sarebbero dovuti finire nella spazzatura quarant'anni fa si riflette nella loro valutazione: la casa d'aste li stima tra i 60.000 e gli 80.000 dollari.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 11)

Senza dubbio più dei sandali... :lol: Leggi tutto
3-12-2022 15:10

Ma il puzzo da piedi è compreso o bisogna pagare un extra? Leggi tutto
3-12-2022 15:10

E se fosse certificato che anche quelli erano di Jobs, il loro valore schizzerebbe alle stelle.
14-11-2022 11:17

Al museo egizio del Cairo ce n'è uno del tempo degli antichi Egizi. :roll:
14-11-2022 11:15

Veramente i preservativi hanno origini assai più antiche, erano documentati almeno sotto l'impero romano (anche se in genere la funzione era diversa).
13-11-2022 08:30

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Cosa fai su Internet?
Come passi maggiormente il tuo tempo online?
Sui social network
Leggendo e scrivendo email
Guardando filmati
Cercando e leggendo informazioni
Giocando online
Leggendo i blog
Sui forum
Ascoltando musica e radio online
Leggendo quotidiani e riviste
Altro (specificare nei commenti)

Mostra i risultati (2185 voti)
Maggio 2025
Android 16 e lo smartphone diventa un PC
Apocalisse Bitcoin
Da Asus la scheda video col giroscopio per prevenire il sagging
Perso per sempre il codice sorgente di Fallout
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 8 maggio


web metrics