[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-07-2025]
Il fascino delle vecchie musicassette sembra davvero inarrestabile. Maxell, storico marchio sinonimo di nastri magnetici, ha deciso di cavalcare l'onda della nostalgia con il lancio del lettore portatile MXCP-P100: è un lettore di musicassette e combina un certo fascino retrò con le tecnologie moderne. Già esaurito in Giappone, questo dispositivo ha fatto parlare di sé per il suo design compatto, la connettività Bluetooth 5.4, la porta USB-C per la ricarica e una batteria che promette fino a 9 ore di ascolto.
Maxell MXCP-P100 si presenta come un'evoluzione del classico Walkman, con dimensioni di 122 x 91 x 38 mm e un peso di appena 210 grammi (senza cassetta, chiaramente). Disponibile in bianco o in nero, include tasti fisici per play, stop, avanzamento e riavvolgimento, oltre a un jack da 3,5 mm per cuffie cablate e un clip da cintura per portarlo ovunque. La vera novità rispetto a un walkman del XX secolo è l'integrazione del Bluetooth 5.4, che permette di collegare auricolari o altoparlanti wireless, eliminando i cavi; c'è anche una porta USB-C capace di ricaricare la batteria al litio in circa due ore. Maxell sottolinea anche la presenza un volano in ottone che riduce le irregolarità di rotazione, promettendo un suono più stabile rispetto ai lettori economici. L'assenza di riduzione del rumore Dolby significa che il caratteristico fruscio delle cassette rimane parte dell'esperienza: un dettaglio che per molti è il cuore del fascino analogico.
Il prezzo è fissato a 13.000 yen, poco più di 75 euro: è competitivo rispetto ad altre alternative nate sull'onda della nostaglia come il We Are Rewind, che è in vendita su Amazon a circa 135 euro. Si rivolge comunque a un pubblico di nicchia, spinto dal revival delle cassette: questo ha visto le vendite di nastri aumentare del 5% annuo negli ultimi anni, grazie ai fan di artisti indipendenti che pubblicano le loro opere su cassetta e vinile. Al momento il lettore è disponibile solo in Giappone; l'esaurimento delle scorte iniziali ha costretto gli appassionati internazionali a rivolgersi a servizi di importazione come Zenmarket, con costi aggiuntivi.
Sui social le critiche non mancano. La prima deriva dalla constatazione del fatto che il MXCP-P100 non è un dispositivo Hi-Fi: la qualità audio è limitata dalla natura delle cassette e paradossalmente dall'hardware moderno, che non riesce a raggiungere i livelli dei vecchi Sony Walkman top di gamma. L'assenza di funzionalità come la registrazione o la compatibilità con cassette ad alta velocità lo rende meno versatile rispetto a certi lettori degli anni ‘80.
Maxell per ora non ha confermato un lancio globale; ma il successo iniziale in Giappone suggerisce che il mercato per i lettori di cassette sia più vivo di quanto si pensi. La sfida per l'azienda sarà bilanciare il fascino nostalgico con la necessità di offrire un prodotto competitivo in un'era dominata dallo streaming e che riduce la passione per i supporti fisici come le cassette a una nicchia per appassionati.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
zeross