Microsoft annuncia una versione online dell'applicativo che farà concorrenza a Google Documents.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-10-2008]
La prossima versione di Office, la numero 14, avrà anche una sorella gemella accessibile dal Web: l'ha annunciato l'azienda di Redmond in occasione della Professional Developers Conference che si sta svolgendo in questi giorni a Los Angeles.
Microsoft non ha alcuna intenzione di abbandondare la tradizionale suite per l'ufficio da installare sui Pc, ma ha anche colto l'interesse crescente verso le soluzioni Web-based offerte da Google e Zoho.
Così, in una strategia che sicuramente ha qualcosa a che fare con l'annuncio di Windows Azure, ha rivelato la disponibilità della prossima versione di Office anche come applicazione online.
Word, Excel e compagnia, trasformati in Web-application, non disporranno di tutte le funzioni o della stessa identica interfaccia della controparte installabile: alcune caratteristiche, per la differenza del mezzo, andranno perse nel passaggio. Gli utenti avanzati di Office, quindi, potrebbero preferire la modalità tradizionale.
Microsoft ha poi notato che, anche per gli utenti che usano le applicazioni online, il passaggio non è definitivo: essi usano le versioni web per comporre certi tipi di documenti, e quelle installate per altri. Spesso, insomma, c'è bisogno di tutti e due.
Ecco perché una delle parti della presentazione si è concentrata sull'abolizione del confine tra offline e online: facendo lavorare due persone sullo stesso documento condiviso via Internet, una con la versione web di One Note e l'altra con la versione installabile dello stesso programma, Microsoft ha voluto dimostrare come alla fine gli utenti possano decidere di non considerare la piattaforma ma di concentrarsi sul documento.
La beta di Office Online è attesa già per l'anno prossimo. Ancora nulla si sa, invece, su quanto Microsoft abbia intenzione di far pagare per questo servizio.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
mdini