Microsoft inizia il countdown per l'abbandono di IE 6

Internet Explorer 6 è un browser vecchio e insicuro: anche Microsoft pensa che debba essere dimenticato al più presto.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-03-2011]

Microsoft Internet Explorer 6 countdown

Nonostante sia morto da ormai un anno, Internet Explorer 6 è un cadavere piuttosto vispo: in tutto il mondo è ancora utilizzato dal 12% dei navigatori.

Con l'avvento di Internet Explorer 9 ormai imminente nemmeno Microsoft riesce più a sopportare il vecchio browser ancora in circolazione, soprattutto perché è una porta aperta per virus, malware e quant'altro di pericoloso la Rete offra.

Così l'azienda di Redmond ha deciso di avviare un conto alla rovescia per segnalare al mondo la sparizione dal web di IE 6, lanciando il sito The Internet Explorer 6 Countdown.

Lì si possono trovare le percentuali di utilizzo del browser-zombie nelle varie nazioni del mondo (in Italia siamo al 3,3%; in Cina arrivano addirittura al 34,5%) e venire a conoscenza di tutte le ragioni per cui è indispensabile passare a un software migliore che naturalmente, stando a Microsoft, è l'imminente Internet Explorer 9.

Naturalmente ciò non sarà possibile per quanti utilizzano - e hanno ancora intenzione di utilizzare - Windows XP: per costoro la soluzione è ovviamente l'adozione di IE 8, che rappresenta comunque un passo avanti rispetto all'antenato.

Tra coloro che ancora sono legati alla versione 6 vi sono numerosi utenti aziendali: per amministratori e responsabili dei reparti IT Microsoft ha messo a disposizione, sullo stesso sito, della documentazione che dovrebbe aiutarli ad affrontare una transizione senza traumi.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

Non solo quando fate una ricerca in rete (menu/cerca/in rete) o un aggiornamento di sistema o connessione ms-messenger, chiamata remota xml (RPC), com+, dcom, DDE e altro, chiamate rete .NET, servizi, ecc.. ecc... Ciao Leggi tutto
9-3-2011 19:53

vero, anche software vb6\vb.net che usano il componente webbrowser vanno dentro la statistica.... Leggi tutto
9-3-2011 17:30

AHHHHH ecco il trucco di MS, sai che non ci avevo pensato? Grande MDA!
9-3-2011 11:06

Questo vuol dire una cosa semplicissima ovvero che quelle percentuali date dalla MS sono FALSE! Infatti contano accessi che non sono del browser per navigare MA quelle dei servizi di OS che usano le librerie di IE. :wink: Ciao Leggi tutto
8-3-2011 22:15

sono appena andato a vedere che versione ho io (NON lo uso MAI, solo per qualche sito recalcitante, praticamente accade una decina di volte, in un anno) ho la 7. qualcosa... la cosa interessante che appena aperto il browser, nonostante sia di defalult, come prima pagina, GOOGLE, mi sono trovato un messaggio di microcefal, che mi... Leggi tutto
8-3-2011 15:50

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Immaginiamo un mondo popolato dalle auto di Google: senza pilota, senza sterzo e senza pedali. Qual è il maggior vantaggio? (vedi anche gli svantaggi)
Sarà più comodo viaggiare: non dovremo preoccuparci di guidare e avremo più tempo libero a disposizione.
Potranno spostarsi in auto anche i non vedenti, gli invalidi o in generale le persone non più in grado di guidare.
Si risparmierà carburante grazie all'ottimizzazione: niente accelerazioni o frenate brusche, rispetto dei limiti di velocità e così via.
Con il Gps incorporato ci si smarrirà di meno e non sarà necessario consultare mappe o chiedere indicazioni.
Ci sarà maggiore sicurezza e meno incidenti: niente ubriachi al volante o anziani non più in grado di guidare. Zero distrazioni, zero stanchezza, zero errori del conducente (causa del 90% degli incidenti).
Ci sarà meno traffico: potremo più facilmente condividere un'auto in car sharing che ci venga a prendere e ci porti dove desideriamo andare, trovando parcheggio da sola o rimettendosi a disposizione della comunità.
La casta dei tassisti non avrà più ragione di esistere e sarà finalmente azzerata.

Mostra i risultati (1970 voti)
Luglio 2025
Piantedosi propone nuova Autorità per WhatsApp, Telegram e Signal. Messaggistica sotto controllo
Windows XP gira emulato nel browser. Un tuffo nella nostalgia dei primi anni 2000
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 30 luglio


web metrics