Una speciale edizione celebrativa festeggia il compleanno del più famoso "pulcino virtuale".
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-11-2011]
Era il 23 novembre 1996 quando Bandai mise in commercio il primo "cucciolo virtuale": il Tamagotchi.
Nati da un'idea di Aki Maita, erano delle specie di portachiavi a forma di uovo (tamago, in giapponese, significa proprio "uovo") all'interno dei quali "viveva" un animaletto da accudire, rendere felice e far vivere a lungo.
Per compiere l'operazione c'erano a disposizione tre pulsanti posti al di sotto di uno schermo a cristalli liquidi, dal quale si poteva osservare la situazione del cyber-pet.
Sebbene la descrizione fatta sin qui sia al passato, i Tamagotchi sono tutt'altro che estinti: nei loro 15 anni di esistenza ne sono stati venduti oltre 78 milioni di esemplari molti dei quali - possiamo immaginare - sono ora in fondo a qualche cassetto, defunti.
Esiste tuttavia una lunga lista delle varie versioni di Tamagotchi mai prodotte, alcune delle quali sono tuttora in produzione, e per festeggiare il 15 anniversario Bandai ha creato una speciale versione celebrativa.
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