Chi lavora da casa si sente obbligato a dimostrare di essere produttivo

Uno studio rivela che il lavoro a distanza fa bene, ma riesce ugualmente a generare stress.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 24-09-2018]

lavorare da casa

La possibilità di lavorare da casa viene genereralmente riconosciuta come positiva per il benessere dei dipendenti che non devono affrontare situazioni anche stressanti come la dipendenza dai mezzi pubblici per i pendolari e, non dovendo raggiungere l'ufficio, hanno a disposizione maggior tempo per riposare.

Tuttavia, molti datori di lavoro la guardano ancora con sospetto: temono che concedere ai loro dipedenti di lavorare dalla propria abitazione sia l'equivalente di un'autorizzazione a impegnarsi di meno. I lavoratori stessi sono coscienti di questo atteggiamento, e le conseguenze di questo scenario risultano alla fine deleterie proprio per la produttività.

Un recente sondaggio condotto nel Regno Unito da LogMeIn ha infatti rivelato che il 46 dei dipendenti ritiene che, lavorando da casa, sia necessario mostrare di essere davvero produttivi.

Il 36% afferma che questo genere di pressione li spinge a rispondere alle email più rapidamente di quanto farebbero se fossero in ufficio; il 23% aggiunge che si ritiene obbligato a lavorare un maggior numero di ore, levando più tempo alla famiglia rispetto a quanto avrebbe fatto se fosse uscito di casa.

Certamente ci sono molti aspetti positivi nel lavorare da casa: il 30% si definisce più felice, il 65% apprezza una maggiore flessibilità nelle pause, il 35% sostiene che è più semplice concentrarsi sui compiti da svolgere, il 52% è contento per aver eliminato gli spostamenti, il 38% apprezza il fatto che in tal modo si risparmi denaro e il 28% è soddisfatto di essere più vicino alla propria famiglia.

Sondaggio
Preferiresti lavorare da casa piuttosto che andare in ufficio?
Sì, ma in azienda non me lo permettono.
No.
Sì, ma solo alcuni giorni alla settimana.
Sì, ma solo alcuni giorni al mese.
Sono costretto a farlo ma preferirei di no.
Non lo so.
Non ho un lavoro.

Mostra i risultati (2797 voti)
Leggi i commenti (17)

Anche dal punto di vista delle distrazione le cose non vanno male: il 29% ammette che, quando lavora in ufficio, perde tempo chiacchierando con i colleghi e navigando in Internet. Il 38% riconosce che a casa le distrazioni sono costituite dagli animali domestici, dai vicini, dalla famiglia e dalla televisione.

Tuttavia, dato che chi lavora da casa si sente maggiormente spinto a dimostrare di essere produttivo, le tentazioni di cedere alle distrazioni sono minori. Che cosa danneggia davvero la produttività di chi lavora dalla propria abitazione? La stessa ansia di dimostrare il proprio impegno.

La maggior parte di quanti lavorano da casa finisce infatti con il mandare più email del necessario ai propri capi, solo per far vedere che stanno lavorando: così però s'interrompe il flusso del lavoro.

«Il mio suggerimento» - conclude Steve Duignan, vicepresidente di LogMeIn - «è: fidatevi del fatto che i vostri dipendenti svolgano il proprio lavoro e non perdete l'opportunità di migliorare il loro benessere!».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Questo mi sembra un dato piuttosto inquietante, stiamo parlando di 1/4 dei lavoratori coinvolti nell'indagine che non è decisamente poco. Se poi aggiungiamo il fatto che, in questo modo, lo stacco fra lavoro e casa diventa molto meno netto e si tende anche a tenere più acceso il telefono aziendale ritengo che una buona parte dei... Leggi tutto
25-9-2018 19:27

{dagwarde}
Lo stress, come ogni altra emozione è autoprodotto, e se lo si desidera, ci si può stressare anche alle Maldive. Leggevo su un quotidiano nazionale, in italia esistono non solo i disoccupati in quantità industriale, ma anche i poveri in quantità industriale ed in aumento costante, e i lavoratori poveri,... Leggi tutto
23-9-2018 15:00

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è l'invenzione che aspetti di più?
L'auto che si guida da sola, senza conducente
Un chip per migliorare la memoria e incrementare le capacità cognitive dell'uomo
La carne fabbricata in laboratorio
L'auto (o la bicicletta) volante
Un robot personale per i lavori pesanti o noiosi
La macchina per viaggiare nel tempo
La pillola per aumentare la longevità
Nessuna di queste
Non lo so

Mostra i risultati (2472 voti)
Luglio 2025
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 luglio


web metrics