La piattaforma intelligente per condividere i filmati

Nasce in Francia eYeka, una nuova piattaforma che permette lo scambio di contenuti, ma con giudizio.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-08-2007]

eYeka

Ultima nata dagli sforzi congiunti di Gille Babinet (già proprietario di MusiWave poi venduta a Openwave) e Franc Perrier CEO di Corbis France, eYeka non è ancora nota ma incuriosisce abbastanza per alcune novità che preannuncia nella gestione dei contenuti.

Innanzi tutto gli utilizzatori saranno moderati e identificati attraverso il pin dell'apparecchio di telefonia mobile e potranno essere bannati per il mancato rispetto delle regole generali; in cambio potranno godere di una serie di utilità per scaricare dal web i video e per editare e condividere con una catena di amici e conoscenti i propri videoclip. In quest'ultimo caso sarà possibile interagire sui contenuti, commentare i video, votare il proprio gradimento e stilare classifiche.

Tuttavia eYeka nasce soprattutto per essere un fornitore di piattaforme, in quanto offrirà ai fornitori di telefonia mobile la possibilità di presentare nuove soluzioni ai loro clienti; l'utilizzatore potrà essere guidato verso alcune catene che potranno essere scelte in base alle preferenze manifestate, permettendone ovviamente l'aggiornamento a seconda delle successive scelte dell'utilizzatore.

La piattaforma dovrebbe essere immaginata come un sandwich: un'interfaccia web, un accesso Wap e infine un client Java. Il servizio, da poco uscito dal beta testing, si rivolge soprattutto alle risorse della telefonia mobile, di sicuro avvenire ma ancora con un paio di incognite per l'immediato. Innanzi tutto, l'accesso rapido al Wi-Fi di qualità e, non secondariamente, la serietà commerciale dei fornitori d'accesso tenuto conto delle lotte che si scateneranno nel settore una volta definite le frequenze a livello europeo.

Nel complesso, sembra trattarsi di una nuova piattaforma generalista, che pare ricalcare in parte le orme di YouTube ma che nei contenuti richiama anche eBay. Infatti gli utili proverranno non dalla pubblicità ma da un aggio che eYeka imporrà su tutte le transazioni che avverranno tramite la piattaforma stessa. Un po' l'uovo di Colombo, mercato permettendo.

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