Siglato un accordo tra la software house di Seattle e la casa inglese di telefonini Sendo per la produzione e lo sviluppo di un nuovo software per cellulari. Che c'è da aspettarsi?
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-07-2001]
Abbiamo più volte ricordato che la nostra società è ormai altamente informatizzata e che in un certo qual senso siamo divenuti sempre più dipendenti dalle nuove tecnologie tant'è che dai cellulari odierni non ci aspettiamo più solo che funzionino come telefoni, ma che ci permettano di spedire messaggi di testo (una sorta di email), di gestire i nostri appuntamenti e magari anche di collegarci ad Internet (in modalità Wap o GPRS che sia). Non è difficile prevedere quindi un'evoluzione ed una convergenza nemmeno troppo distante nel tempo tra telefonia mobile e computer portatili o palmari.
In tal senso va dunque interpretata l'alleanza tra Microsoft e Sendo, luna leader nella produzione di software per gli utenti finali e business, l'altra affermata casa produttrice di telefonini, molto nota nel Nord Europa ed ultimamente assurta alla ribalta anche nel nostro Paese per aver commercializzato uno tra i telefonini più leggeri presenti sul mercato: il Sendo D 800 pesante solo 62 gr. Più che logico quindi aspettarsi che le due società collaboreranno per realizzare telefonini cellulari altrettanto leggeri ma molto più sofisticati e dotati di avanzate funzioni di elaborazione dati che verranno basate sul sistema operativo Stinger, quello che attualmente equipaggia l'ominimo telefonino marcato Microsoft.
Ovviamente Microsoft non sarà la sola ad agire in questa direzione, anzi a dire il vero la sua decisione non è nemmeno così innovativa: Nokia e Motorola ad esempio hanno già dato vita al consorzio Symbian che da tempo sviluppo un sistema operativo (basato sul linguaggio EPOC) leggero ed efficace che permette applicazioni degne di nota (versioni di Word ed Excel portatili, ma altrettanto complete) come si possono trovare all'interno dei modelli Communicator di Nokia o sui dispositivi palmari Psion.
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