Yahoo cancella i dati degli utenti dopo 90 giorni

Dopo tre mesi Yahoo renderà anonimi i dati raccolti. Google continua a ritenere inutile la riduzione del periodo di data retention sotto i 9 mesi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-12-2008]

Yahoo data retention 90 giorni 3 mesi dati anonimi

È una sorta di gara quella in corso tra Google e Yahoo nel ridurre progressivamente il periodo di conservazione dei log prima che vengano resi anonimi.

Inizialmente, a Mountain View ritenevano essenziale conservare i dati degli utenti così com'erano stati registrati per 18 mesi, mentre i colleghi di Sunnyvale, nel luglio del 2007, sostenevano che erano sufficienti 13 mesi.

Poi, spinti anche dalle pressioni dell'Unione Europea, i dirigenti di Google hanno deciso che 9 mesi potevano bastare, anche se la qualità del servizio ne avrebbe risentito e sebbene, in realtà, i dati resi anonimi dopo il periodo di data retention non fossero poi così anonimi.

Ora tocca a Yahoo muovere, e così è stato: la società ha annunciato che i dati degli utenti saranno resi anonimi dopo soli 90 giorni, che sarebbe il lasso di tempo minimo per il quale conservare i dati degli utenti se si vuole che siano di qualche utilità.

Ci saranno certo alcune eccezioni, "specifiche e limitate", che riguarderanno la "lotta alle frodi e la preservazione della sicurezza del sistema". In questi casi i dati saranno conservati integri per non più di 6 mesi, che per coincidenza è esattamente il periodo che ha richiesto l'Unione Europea.

In realtà ci sarebbe ancora un'altra piccola eccezione: al fine di "rispettare obblighi legali", Yahoo potrebbe "dover conservare i dati per periodi più lunghi". Si tratterebbe, però, di circostanze del tutte eccezionali e relative a indagini in corso.

Così la palla passa di nuovo a Google, che potrebbe essere spinta a seguire l'esempio del concorrente anche dalla percezione che ne hanno gli utenti, i quali non sembrano più fidarsi quanto una volta della gestione della privacy fatta dalla Grande G.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Immaginiamo un mondo popolato dalle auto di Google: senza pilota, senza sterzo e senza pedali. Qual è il maggior vantaggio? (vedi anche gli svantaggi)
Sarà più comodo viaggiare: non dovremo preoccuparci di guidare e avremo più tempo libero a disposizione.
Potranno spostarsi in auto anche i non vedenti, gli invalidi o in generale le persone non più in grado di guidare.
Si risparmierà carburante grazie all'ottimizzazione: niente accelerazioni o frenate brusche, rispetto dei limiti di velocità e così via.
Con il Gps incorporato ci si smarrirà di meno e non sarà necessario consultare mappe o chiedere indicazioni.
Ci sarà maggiore sicurezza e meno incidenti: niente ubriachi al volante o anziani non più in grado di guidare. Zero distrazioni, zero stanchezza, zero errori del conducente (causa del 90% degli incidenti).
Ci sarà meno traffico: potremo più facilmente condividere un'auto in car sharing che ci venga a prendere e ci porti dove desideriamo andare, trovando parcheggio da sola o rimettendosi a disposizione della comunità.
La casta dei tassisti non avrà più ragione di esistere e sarà finalmente azzerata.

Mostra i risultati (1955 voti)
Aprile 2025
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 28 aprile


web metrics