KOffice 2.0 ha le estensioni come Firefox

Dopo tre anni di sviluppo, la suite per l'ufficio di Kde vede la luce. Ma è solo per l'utente evoluto.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-06-2009]

KOffice 2.0.0 Kde OpenOffice estensioni Firefox

Con un buon anno di ritardo rispetto alla data di rilascio prevista a suo tempo, la suite di applicazioni KOffice ha raggiunto la versione 2.0.0.

Tutto questo tempo - per un totale di più di tre anni di sviluppo - è stato impiegato per portare la suite alle librerie Qt 4 e Kde 4, la base dell'ultima versione dell'ambiente per cui KOffice è nato.

Analogamente a quanto successo per Kde 4.0, la nuova major version non è completa in tutte le funzioni: la versione precedente, la 1.6, ne ha di più; quelle mancanti, un po' come successo ad Amarok 2, torneranno con le revisioni 2.1 o 2.2.

Questa situazione è voluta: il team di sviluppo ha inteso creare un ambiente funzionante, sostanzialmente stabile ma ancora non adatto all'utente finale, per il quale resta funzionale la versione precedente. Chi vuole contribuire allo sviluppo, anche solo segnalando problemi o indicando quali aree più necessitano di miglioramenti, può provare la versione 2.0.0.

Le applicazioni considerate sufficientemente mature per entrare a far parte della suite sono: l'elaboratore di testi KWord, il foglio di calcolo KSpread, il gestore di presentazioni KPresenter, il gestore di progetti KPlato, il programma per la grafica vettoriale Karbon e quello per la grafica raster Krita.

Una schermata di KWord 2.0

KChart, il software per i diagrammi, ora è un plugin ed è quindi disponibile in tutte le applicazioni.

Le novità di KOffice 2.0 lo rendono una suite più flessibile rispetto al passato, con un'interfaccia grafica unificata pensata per essere comoda sugli schermi wide (le barre degli strumenti, per default, sono ai lati) e una maggiore integrazione tra le applicazioni che la compongono.

Una delle cose più interessanti è la possibilità di scrivere estensioni per KOffice, un po' come avviene per Firefox: la struttura modulare rende facile l'estensione delle funzioni anche grazie al sistema di scripting Kross si possono creare script in numerosi linguaggi, come Python o Java.

Il formato predefinito per i file è OpenDocument: ciò rende immediatamente compatibili i documenti con il più diffuso OpenOffice almeno nella maggior parte dei casi (resta qualche problema ancora da limare).

KOffice è disponibile per Linux e, essendo basato sulle Qt 4, può girare anche su Windows e Mac Os X.

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Commenti all'articolo (5)

Guarda che le versioni stabili esistono da anni, questa versione è stata progettata ex novo, perché le nuove librerie QT sono un vero dramma se si vuole aggiornare un programma fatto con le vecchie QT. infatti questo non è l'unico programma che soffre di questo ritardo. Dicono che poi farà anche fuoco e faville :shock: anche se la... Leggi tutto
3-6-2009 13:17

Sicuramente Koffice è gia superiore ad Open Office. Leggi tutto
3-6-2009 12:37

{Alberto M}
Una beta incompleta? Leggi tutto
3-6-2009 12:36

Sono d'accordo, tenuto conto che in casa propria (open source) ha un concorrente terribile come OpenOffice.org che, tra l'altro, offre di più (ad. es. il database) e meglio (leggi stabilità). Speriamo che il team di sviluppo lavori sodo ed arrivi a rilasciare una suite valida, anche perchè la recente acquisizione di Sun da parte di... Leggi tutto
1-6-2009 20:01

In pratica ci hanno messo tre anni di tempo per un prodotto che in realtà è ancora una beta? :shock: Certo che portando avanti le librerie Qt ed il KDE alla versione 4.0 hanno avuto ritardi ma mi sembra francamente un pò esagerato. Spero che le migliorie non si limitino alla possibilità di avere le estensioni. Per usare una altra... Leggi tutto
1-6-2009 16:28

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