Ogni anteprima conta come una visita, e le statistiche vanno a farsi benedire. Anche quelle di Google.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-11-2010]
La funzione di Anteprima Istantanea, recentemente introdotta da Google può anche avere una sua utilità ma certamente rischia di creare qualche difficoltà ai webmaster.
Per mostrare la preview di un sito, infatti, il sistema ha due strade: pescare dalla propria cache - se disponibile - o, se questa è vuota, contattare direttamente il sito e generare l'anteprima "al volo".
Il guaio è che così facendo i contatori delle visite incrementano di una unità il proprio conteggio: moltiplicando questo comportamento per tutti gli utenti del motore di ricerca si ottengono statistiche - anche quelle generate da Google Analytics - che possono essere pesantemente falsate.
Nell'attesa i webmaster possono comunque intervenire grazie al fatto che Anteprima Istantanea utilizza un proprio user agent (specificato nelle FAQ del servizio), che può dunque essere filtrato per non farlo rientrare nel conteggio delle visite.
Tutto ciò crea però un'ulteriore problema di cui i webmaster dovranno occupari: generare "al volo" un'anteprima utilizzando uno user agent diverso da quello del Googlebot comporta la possibilità che venga incluso del contenuto che il file robots.txt impedisce di rilevare al Googlebot, ma non a Instant Previews.
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