I video presenti sul portale ledono il diritto d'autore: i provider sono responsabili dei contenuti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-09-2011]
«Una penale di 250 euro per ogni video non rimosso e per ogni giorno di ulteriore indebita permanenza»: è questa la condanna inflitta a Yahoo! Video per aver ospitato materiale di proprietà di Mediaset.
Dopo aver attaccato YouTube a causa degli spezzoni del Grande Fratello (e aver ottenuto ragione dai magistrati) ora incassa un'ulteriore vittoria, ma questa volta ai danni di Yahoo.
La motivazione è sempre la stessa: il portale è ritenuto colpevole per la presenza di video che violano il copyright, anche se a caricarli sono stati gli utenti.
Così ora non solo Yahoo deve pagare (per sapere esattamente quanto occorrerà attendere l'udienza del prossimo 18 ottobre) e naturalmente rimuovere i video incriminati, ma anche stare bene attenta se non vuole essere citata nuovamente.
Come recita il comunicato ufficiale di Mediaset, « è stata infatti stabilita la diretta responsabilità dei provider in caso di diffusione non autorizzata di contenuti protetti da copyright».
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