Android e iOS mettono a nudo le tue foto

Entrambi i sistemi permettono alle app di accedere alle immagini senza averne l'autorizzazione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-03-2012]

android ios privacy foto

Queste prime settimane del 2012 si stanno già rivelando problematici per la privacy degli utenti.

In meno di tre mesi abbiamo già avuto almeno un paio di casi che hanno riguardato due aziende che quotidianamente trattano moltissimi dati personali: Apple (con la vicenda di Path) e Google (con la questione dell'aggiramento delle protezioni di Safari).

Ora il New York Times segnala nuovi problemi che riguardano i sistemi mobili dei due giganti, iOS e Android.

Per quanto riguarda i sistemi di Apple, il New York Times ha scoperto che, se l'utente concede a un'applicazione di terze parti il permesso di accedere ai dati di localizzazione, iOS concede automaticamente anche l'accesso alle fotografie.

Si tratta di un problema di sicurezza che non era stato previsto dai tecnici di Cupertino, che si sono immediatamente messi al lavoro e hanno promesso una correzione nelle prossime settimane.

Quello di Android è invece un problema differente.

Infatti, se iOS tiene separate le fotografie e ne regola l'accesso con un sistema di permessi (il cui aggiramento può essere causato solo da una falla), Android salva le foto in una directory standard del filesystem.

Sondaggio
Secondo te gli scanner aeroportuali...
Contribuiscono efficacemente a combattere il terrorismo.
Violano la privacy senza migliorare la sicurezza.

Mostra i risultati (2778 voti)
Leggi i commenti (11)

Questo comportamento è frutto della progettazione di Android: come ha spiegato Google «in origine abbiamo progettato il file system delle foto di Android in maniera simile a quello di piattaforme come Windows e Mac OS. A quel tempo, le immagini si conservavano su una scheda SD, e così era facile rimuovere la SD dal telefono e inserirla in un computer per vedere o trasferire le immagini».

newsletter

Per quanto pratico, ciò rappresenta tuttavia un potenziale problema di sicurezza, perché non avere protezioni specifiche per le foto significa che qualunque app può in teoria accedervi.

Google s'è detta conscia del problema e, rilevando il mutato panorama hardware, spiega: «considerando l'evoluzione dei tablet e dei telefoni, che ora si appoggiano maggiormente sulla memoria integrata e non removibile, daremo un'altra occhiata a tutto ciò e prenderemo in considerazione l'aggiunta di permessi perché le app possano accedere alle immagini».

D'altra parte «abbiamo sempre avuto policy che consentono la rimozione dall'Android Market di app che accedono ai dati in maniera impropria».

Resta quindi da vedere come e quando Google interverrà.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

credo che questo contributo possa aggiungere qualcosa alla discussione Apps per Smartphone e tablet - Attenzione ai permessi! solo alcuni numeri 18,3 milioni di americani possessori di smartphone hanno visionato dati clinici Negli USA 32,5 milioni di persone adulte in possesso di smartphone accedono a dati bancari 50 milioni di... Leggi tutto
27-8-2012 23:55

Il punto come sempre é, o meglio dovrebbe essere la consapevolezza... Ogni app che si scarica dallo store Android (cito quello solo perchè lo conosco meglio) porta con se un elenco chiaro e dettagliato di permessi che l'app avrà....immagino siano davvero pochi quelli che li leggono, ancora meno quelli che li comprendono o si domandano se... Leggi tutto
28-7-2012 15:31

Mah, io so che tutto quello che scarico o faccio con il cellulare finisce sulla mini card esterna. C'è praticamente tutto.- Ogni tanto trasferisco sul pc e di lì su supporti esterni, rimuovendole dal pc successivamente.- Ma se c'è gente scema che mette fino a 1.000 ed oltre fotografie sue e della sua vita su facebook, e scrive di... Leggi tutto
27-7-2012 10:43

Sinceramente non capisco cosa intendi: l'unica applicazione che sul Pc può accedere alle immagini e "mandarle via Internet" si chiama "virus"... :-k
7-3-2012 20:24

Ma perché tutti questi problemi sembrano giganteschi nella telefonia? Su PC qualunque applicazione si può prendere le foto e mandarle via internet a chi vuole, è così da sempre e non c'è nessuno scandalo.
7-3-2012 19:40

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te, quale oggetto è peggio smarrire?
Il portafoglio
Lo smartphone

Mostra i risultati (2600 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 aprile


web metrics