I controlli di polizia alla frontiera non ci sono più, ma da marzo tutti i valichi saranno controllati dalla Guardia di Finanza.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-01-2014]
Con l'adesione della Svizzera al trattato di Schengen, i confini con l'Unione Europea - e quindi anche con l'Italia - non prevedono più controlli di polizia sistematici e continui.
Essi sono ancora possibili ma soltanto a discrezione delle autorità dei singoli Paesi confinanti; inoltre alcuni valichi, in particolare i più piccoli, non prevedono la presenza delle forze di polizia italiane e dei doganieri svizzeri. L'articolo continua qui sotto.
|
La novità è stata decisa a causa di un forte incremento di rapine nel Canton Ticino a opera di bande italiane e, anche, per ottenere una maggiore sorveglianza fiscale.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
mda