Mega oscurato in Italia, ecco come accedere.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-08-2014]
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Mega oscurato in Italia, ecco come accedere
Il primo modo per riottenere l'accesso a Mega e a tutti gli altri siti censurati è davvero semplice.
Dato che il blocco è avvenuto via DNS, basta smettere di adoperare quelli forniti di default dal provider e utilizzarne altri, per esempio gli OpenDNS o quelli di Google.
Nel primo caso, occorre modificare le proprie impostazioni di rete e inserire, nello spazio riservato ai server DNS, i valori 208.67.222.222 e 208.67.220.220; nel secondo caso i valori saranno 8.8.8.8 e 8.8.4.4 (per IPv4) oppure 2001:4860:4860::8888 e 2001:4860:4860::8844 (per IPv6).
Google offre anche una pagina di istruzioni (in inglese) che mostra come cambiare i DNS sotto i principali sistemi operativi.
Per chi non vuole impegolarsi nelle impostazioni del computer o del router esiste un semplice programma per Windows che si occupa di fare tutto il lavoro.
Si chiama DNS Jumper e permette di cambiare i DNS tramite una comoda e semplice interfaccia, grazie alla quale sarà possibile scegliere i DNS di Google o gli OpenDNS o indicare manualmente quali adoperare.
Un altro metodo ancora è quello di affidarsi a un browser sviluppato apposta per aggirare la censura e nel contempo garantire un minimo di anonimato.
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Stiamo parlando di PirateBrowser, creato da The Pirate Bay unendo Firefox e TOR in un prodotto facile da installare e usare, sia per restare al riparo da occhi indiscreti che, per l'appunto, per ripristinare l'accesso a Mega e soci.
Naturalmente, anche senza scaricare PirateBrowser TOR resta un sistema adatto per aggirare i blocchi, anche se le sue funzionalità si estendono ben oltre questo più semplice scopo.
Per gli utenti di tablet e smartphone la situazione è un po' più complicata: generalmente per cambiare le impostazioni dei DNS è necessario possedere i permessi di root, operazione che in linea di massima invalida però la garanzia sul dispositivo.
Se questo non è un problema e si riescono a ottenere i permessi di root, si possono poi usare delle app che semplificano la gestione dei DNS.
Sotto Android, per esempio, abbiamo DNS Setting e DNS Forwarder che svolgono proprio questa funzione.
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