Falla in iCloud, pubbliche le foto osé delle star

Le foto intime di Jennifer Lawrence, Kirsten Dunst e decine di altre star sono state rubate da un hacker.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-09-2014]

jennifer lawrence icloud foto nude

È stata una falla in Trova il mio iPhone a permette il furto di foto compromettenti dagli account iCloud di diverse celebrità.

Come ormai tutti sanno, nei giorni scorsi la Rete è stata inondata da foto private di attrici e cantanti (tra i nomi: Jennifer Lawrence, Kirsten Dunst, Avril Lavigne, Rihanna, ma l'elenco completo comprende decine di persone) con una caratteristica in comune: le celebrità ritratte sono tutte nude.

Non si tratta di scatti rubati da qualche paparazzo ma di fotografie appartenenti alle star stesse, che le avevano salvate su iCloud, il servizio di cloud computing offerto da Apple.

Uno sconosciuto "hacker" è riuscito a scoprire le password dei diversi account e ha così potuto accedere a quelle foto che sarebbero dovute restare private, e le ha rese pubbliche.

Per riuscirci non s'è dovuto sforzare molto: la falla di cui parlavamo all'inizio, ora risolta, consiste nel fatto che Trova il mio iPhone permetteva di tentare all'infinito di indovinare la password.

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Non è quindi servito altro che lanciare un attacco brute force per ottenere l'accesso agli account presi di mira.

Tutto ciò ha causato la comprensibile ira delle star coinvolte nella vicenda e la corsa ai ripari da parte di Apple, che ha corretto il comportamento dell'app.

A dire il vero, però, la colpa non è tutta dell'azienda di Cupertino.

Certamente avrebbe dovuto impedire già da tempo che chiunque potesse tentare all'infinito di indovinare una password, e magari avrebbe anche potuto pubblicizzare un po' meglio l'adozione dell'identificazione in due passaggi.

Tuttavia, le star stesse non sono esenti da colpa: se avessero voluto avere la certezza che le foto rimassero private, innanzitutto non avrebbero dovuto salvarle in un servizio di cloud computing che, come la storia insegna, per quanto ci si sforzi può sempre cadere vittima di un attacco.

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Colpa del cloud, forse, ma non necessariamente di iCloud

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 12)

Ah, ok, l'ho letto, infatti non c'entra nulla con questa discussione, comunque anche per attivare quella backdoor occorre un po' di collaborazione da parte dell'utonto che dice ok alla richiesta di un pc non suo... :roll: Mauro Leggi tutto
10-9-2014 23:59

@ gomez Non mi riferisco al caso specifico. Leggi l'articolo di Paolo Attivissimo che ho linkato. Ciao
10-9-2014 21:55

Questo è ciò che sostengono quelli che si son fatti fregare le foto... più dignitoso che dire "me le han ciulate perché la password era 123456". :twisted: Mauro Leggi tutto
10-9-2014 18:52

Tanta fatica per usare la criptazione, quando poi esiste una backdoor che la scavalca. :shock: Ciao
9-9-2014 14:16

Quella era la prima parte del mio commento, e davo per scontato che neppure sapessero cosa fosse la criptazione. :D La seconda parte de mio commento non riguardava più chi usa Fido come password, ma l'utente normale che "può anche essere supremamente diligente e prudente", e osservavo chi non cripta i file prima di affidarli... Leggi tutto
6-9-2014 18:17

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