Dischi rigidi wireless Seagate hanno accesso nascosto

Account: root, password: root.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-09-2015]

facepalm godzilla

Non ci posso credere. Seagate, notissima marca di dischi rigidi, ha messo in vendita dei dischi accessibili via Wi-Fi lasciando nel firmware un accesso nascosto (raggiungibile via riga di comando con telnet) che permette a chiunque di leggere e scrivere sul disco stesso.

Basta sapere il nome dell'account, che è un prevedibilissimo root, e indovinare la password di quest'account, che è ancor più prevedibilmente root.

I modelli contenenti questa simpatica funzione non documentata sono i Seagate Wireless Plus Mobile Storage, i Seagate Wireless Mobile Storage e i LaCie FUEL. La segnalazione proviene dal CERT.

Come se non bastasse questa falla, questi stessi dispositivi hanno altre due falle che permettono a chiunque di scaricare e, rispettivamente, caricare file di qualunque tipo via Wi-Fi.

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Violazione dei dati: le aziende tendono a consolidare i dati nelle applicazioni web (dati delle carte di credito ma anche di intellectual property, ad esempio); gli attacchi informatici bersagliano i siti e le infrastrutture che le supportano.
Malware del desktop: un malintenzionato riesce ad accedere a un desktop aziendale, approfittandone per attaccare i fornitori o le risorse interne o per visualizzare dati protetti. Come il trojan Zeus, che prende il controllo del browser dell'utente.
Tecnologie dirompenti: pur non essendo minacce nel senso stretto del termine, tecnologie come le applicazioni mobile e il trend del BYOD (bring-your-own-device) stanno cambiando le regole a cui le aziende si sono attenute sino a oggi.

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Immaginate quindi chi compra questo genere di disco rigido pensando che sia un modo pratico per avere qualche cavo in meno in giro e poi scopre che chiunque può scaricarne il contenuto e può anche alterarlo, per esempio mettendovi versioni infette di applicazioni e copie taroccate di documenti oppure iniettandovi file compromettenti ("Caro, aspetta, posso spiegarti tutto, quel video con la Nutella e il labrador me l'ha messo su un hacker via Wi-Fi").

Seagate ha pubblicato un firmware aggiornato, ma resta da vedere quanti clienti ne verranno informati e rimedieranno. Forse questa foga modaiola di eliminare i cavi (il cosiddetto cord-cutting) in favore delle connessioni senza fili andrebbe ragionata un attimo.

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Paolo Attivissimo

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

A meno che non gli facciano una bella class action tutte le acquirenti che poi si trovano sull'HD il filmato con Nutella e labrador et similia... :lol: :lol: :lol:
11-9-2015 19:07

{Nuecoid}
Nessuna bega legale? Seagate e compagnia possono fare quel che vogliono senza problemi, rilasciando solo una versione aggiornata del firmware? Che bella società, che belle leggi.
9-9-2015 21:12

Giusto, bisogna sempre citare le fonti :) Leggi tutto
8-9-2015 19:21

Non si tratta della userid/password utente, ma di una backdoor ossia di un accesso secondario usato in fase di test eccetera (probabilmente dimenticato per la fretta di far uscire il prodotto) che l'utente non conosce e sul quale non può fare nulla. Mauro Leggi tutto
8-9-2015 17:11

Pare che questo accesso non era proprio nascosto ma che si son dimenticati di dirlo ma soprattutto di integrare il tools per la modifica. Per altri è rimasto un accesso usato per gli sviluppatori che poi si son dimenticati di toglierlo in fase di produzione.. Comunque ecco il male peggiore: La casa dice che c'è un difetto e sicuramente... Leggi tutto
8-9-2015 13:54

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