Considerazioni sui potenziali effetti sullo sviluppo cerebrale. Italia e Stati Uniti a confronto sull'età in cui i bambini iniziano a usare i cellulari.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-09-2019]
I membri della Generazione Z non hanno mai conosciuto un tempo senza Internet, a portata di mano sempre e in ogni luogo. Le scuole sono diventate il luogo simbolo di questa rivoluzione, dove molta didattica implica l'utilizzo di internet anche in aula.
Dall'inizio del 2019 l'Italia sta valutando di vietare l'utilizzo del cellulare e di altri dispositivi elettronico-digitali nei luoghi e negli orari dell'attività scolastica.
La Commissione Cultura alla Camera, autrice della proposta di legge, sottolinea come i minori non siano stati preparati a un uso consapevole dello smartphone, né abbiano la sensibilità dei diritti e doveri connessi all'uso di Internet e degli altri strumenti digitali.
Al di là di questo scenario vi sono varie ragioni che portano un genitore a regalare uno smartphone: per tenersi sempre in contatto con i figli, perché lo considerano uno strumento di uguaglianza sociale o per tranquillizzare i bambini più piccoli grazie a giochi e video a loro dedicati. Da ciò scaturisce l'interrogativo principale: a che età è giusto dare il primo smartphone?
Panda Security ha condotto una ricerca in base a questo quesito, in un altro paese che valuta l'introduzione di divieti sull'utilizzo dello smartphone a scuola e non solo: gli Stati Uniti. Incrociando i dati Panda con i dati resi pubblici in Italia da Auditel-Censis sugli stili di vita delle famiglie italiane è possibile fare un confronto tra le due nazioni.
Negli USA il 40% degli intervistati ritiene che i bambini dovrebbero aspettare fino alla scuola media (11-13 anni) prima di ottenere gli smartphone. Nonostante queste intenzioni, ben il 25% dei minori al di sotto dei 6 anni ha accesso a telefoni, di questi la metà trascorre fino a 21 ore alla settimana sui dispositivi.
Le percentuali italiane risultano avere un trend simile a quelli statunitensi. Nonostante i buoni propositi dei genitori che individuano l'età della scuola media come l'età "giusta", i dati raccolti mostrano una realtà diversa: all'età di 4-10 anni ne sono già in possesso il 12% dei minori, mentre se si considera la fascia 11-17enni l'86,4% dei ragazzi è effettivamente proprietaria di uno smartphone. Infine, il 49,6% dei 4-17enni utilizza in modo esclusivo il proprio cellulare, senza il controllo dei genitori.
Nella pagina successiva di questo articolo approfondiamo i potenziali effetti dell'utilizzo dello smartphone sullo sviluppo cerebrale e forniamo alcuni utili consigli.
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Smartphone ai bambini, i potenziali effetti sullo sviluppo cerebrale
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