Windows 10 e il bug che deframmenta di continuo gli Ssd



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 31-08-2020]

windows 10 ssd defrag bug

Probabilmente non tutti lo sanno ma Windows 10 2004, l'aggiornamento uscito con tante nuove funzioni e dieci problemi noti, soffre tuttora di un problema più grave degli altri.

Sin da quando è stato rilasciato, infatti, non è stato in grado di far funzionare correttamente l'utilità di ottimizzazione dei dischi (il vecchio defrag) con gli Ssd.

In generale, a differenza dei dischi rigidi, gli Ssd non hanno bisogno di essere deframmentati; anzi, le continue scritture a cancellazioni rischiano di abbreviare la vita delle celle e quindi dell'intera unità.

Windows s'incarica comunque di eseguire, di tanto in tanto, un'ottimizzazione non particolarmente aggressiva (non quanto una deframmentazione) degli Ssd, in modo che i dati siano sempre accessibili in tempi rapidi.

Purtroppo, Windows 10 2004 proprio non riesce a tenere a mente quando viene effettuata l'ultima operazione di ottimizzazione: così pensa sempre che essa sia ancora da fare, e fa partire il sistema automatico.

Tutto ciò è andato avanti per gli ultimi mesi, ma finalmente Microsoft sembra aver trovato la soluzione, e l'ha inserita nella build 19042.487 (20H2), disponibile agli iscritti al programma Insider.

Ora ci si aspetta che venga preparato e diffuso un aggiornamento per gli utenti "normali", quelli che usano la versione stabile di Windows: dovrebbe arrivare nel corso della prossima settimana e, da quel momento, gli Ssd potranno stare un po' più tranquilli.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 24)

In effetti le tesi riportate nell'articolo citato da @bdoriano sono piuttosto plausibili e questo pare essere una altro episodio che testimonia il fatto che l'attenzione di M$ sul testing delle nuove release di W10 sia ai minimi termini.
15-11-2020 16:38

@bdoriano Io ho soluzioni semplici per ogni problema. Se W10 ti serve per lavoro non aggiornarlo, installati 2 versioni dello stesso, nello stesso pc, una da mantenere a scopo di test, l'altra da aggiornare solo nel caso che il test vada a buon fine. Ragionamento impossibile, per la maggior parte degli utenti che siano 'casalinghi' o... Leggi tutto
4-9-2020 10:45

Immagina di convincere un'azienda di qualche migliaio di utenti di buttare tutti i PC acquistati 2 anni prima e di comprarne subito di ultima generazione per ovviare ai difetti dell'aggiornamento di Windows. Semplicemente qualche decina di milgiaia di €uro ogni 2 anni. Direi proprio una bella soluzione. Il vento sta cambiando, ma ci... Leggi tutto
3-9-2020 13:29

Oltre che quotare Maary79, devo anche aggiungere che provandolo su vari pc che non riuscivano ad installare l'aggiornamento, nella maggiorparte dei casi, non è riuscito ugualmente a portare a termine l'aggiornamento, pur con verifica preliminare della compatibilità dei componenti e di tutti gli altri presupposti idonei per poter... Leggi tutto
3-9-2020 12:30

Non è Microsoft, ma c'è molto software e hardware che funziona solo con Windows. Ci sono molte persone per cui questi sw e hw sono fondamentali per il loro lavoro. Per queste persone la tua risposta non è altro che una battuta che lascia il tempo che trova... Leggi tutto
3-9-2020 11:10

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
A Milano l'Ecopass si è trasformato in congestion charge: si paga per accedere al centro anche se si ha un'auto poco inquinante. Sei d'accordo?
Sono favorevole a questo modello, per le grandi città: bisogna usare meno l'auto.
Sono contrario in generale: non serve, è solo una tassa per spillare quattrini ai cittadini.
Era meglio il vecchio modello, in cui le auto meno inquinanti non pagavano (o pagavano di meno).
Il problema non mi tocca: non vivo e non vado mai né a Milano né in altre grandi città.

Mostra i risultati (2591 voti)
Luglio 2025
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 luglio


web metrics