L'app che “spoglia” le donne: garante privacy apre istruttoria



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-10-2020]

bloomberg deepfake

Notizie di stampa, nei giorni scorsi, hanno riportato il caso di alcune ragazze vittime di un particolare tipo di "deep fake", cioè video e immagini realizzati attraverso delle app che consentono di trasformare il volto, la voce e il corpo delle persone, creando veri e propri "falsi".

Le ragazze si sono ritrovate, a loro insaputa, "spogliate" su Telegram dopo che alcuni utenti avevano manipolato le loro foto usando un programma informatico - derivato da un software chiamato DeepNude - disponibile sul canale social e che impiega l'intelligenza artificiale per ricostruire l'aspetto che avrebbe il corpo sotto gli indumenti.

Preoccupato per gli effetti prodotti dal software e dalla sua diffusione tra gli utenti del social, il Garante per la protezione dei dati personali - composto da Pasquale Stanzione, Ginevra Cerrina Feroni, Agostino Ghiglia, Guido Scorza - ha deciso di aprire un'istruttoria nei confronti di Telegram, social già oggetto di un'attività di verifica da parte dell'Autorità.

Le gravi lesioni alla dignità e alla privacy a cui l'uso di un software simile espone le persone, soprattutto se minori, sono evidenti, considerati anche il rischio che tali immagini vengano usate a fini estorsivi o di revenge porn e tenuto conto dei danni irreparabili a cui potrebbe portare una incontrollata circolazione delle immagini, fino a forme di vera e propria viralizzazione. La facilità d'uso di questo programma rende, peraltro, potenzialmente vittime di deep fake chiunque abbia una foto sul web.

Il Garante chiederà a Telegram di fornire informazioni, al fine di verificare il rispetto delle norme sulla protezione dei dati nella messa a disposizione agli utenti del programma informatico, nonché di accertare l'eventuale conservazione delle immagini manipolate e le finalità di una tale conservazione.

Oltre all'avvio dell'istruttoria, il Garante sta valutando ulteriori iniziative per contrastare gli usi illeciti di questo tipo di softwaree contenere gli effetti distorsivi del più ampio fenomeno del deep fake.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

Francamente non mi è chiaro cosa c'entri Telegram in tutto questo se non come veicolo utilizzato dai falsari per distribuire le foto, se invece di Telgram questi delinquenti avessero utilizzato WhatsApp il Garante avrebbe indagato WhatsApp e Facebook? Forse sarebbe meglio che indagassero sul programma informatico utilizzato e sul... Leggi tutto
12-12-2020 15:17

{clickbuster}
Quindi nessuna app che spoglia nessuno: pura invenzione.
28-10-2020 19:51

Io credo che sia un bene che esistano questi sw, e soprattutto che ne siano a conoscenza tutti. Perché? Perché una volta che si conosce il "trucco" è un attimo sbufalare qualsiasi foto che gira in rete affermando che si tratta di un deep fake, anche se magari non lo è...
28-10-2020 07:30

{Marco}
Questo non fa altro che fare ancora più pubblicità, ma in realtà l'app potrebbe anche avere un altro senso, cioè se ti finisce una foto reale di nudo su internet puoi sempre dire che è un deepfake.
27-10-2020 21:19

{utente anonimo}
E fu così che Internet divenne una TV allargata. Se c'è una cosa che dovrebbe ormai essere chiara a tutti, è che impedire che qualcosa circoli in rete una volta che è stato immesso equivale a cercare di richiudere il vaso di Pandora. Questa app ora esiste ed è alla portata di tutti, e non potremo... Leggi tutto
27-10-2020 10:59

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hanno suscitato polemiche in Abruzzo alcuni manifesti pubblicitari con una ragazza in bikini e la scritta: "La diamo a tutti... l'Adsl dove non c'è". Alcuni hanno proposto di farli rimuovere perché lesivi della dignità della donna. Cosa ne pensi?
Sono contrario al ritiro dei manifesti perché sono incisivi e divertenti.
Li trovo volgari ma non credo che si possano proibire.
Bisogna farli rimuovere perché sono vergognosi.
Non penso che aumenteranno gli abbonamenti Adsl, anzi...
Altri gestori hanno fatto di peggio.

Mostra i risultati (4305 voti)
Marzo 2023
Hyundai: i touchscreen nelle auto sono pericolosi
Windows 11, ancora SSD lenti dopo l'ultimo aggiornamento
La IA entra in Gmail e nei Documenti di Google
Samsung beccata a barare sulle foto della Luna
Perché c'è una fotocamera negli scanner dei supermercati?
Il primo datacenter lunare sta per aprire i battenti
Amazon chiude 8 negozi “senza commessi”
Meta inietterà la IA in WhatsApp, Facebook Messenger e Instagram
Febbraio 2023
Intelligenza artificiale: il programmatore pericoloso
SPID a rischio, due mesi per deciderne il futuro
L'UE vara il Portafoglio per l'Identità Digitale
Sfida su TikTok costringe ad aggiornare 8 milioni di auto
Windows 11 è praticamente uno spyware
La verità sul “massiccio attacco hacker” di cui tutti parlano
L'Internet Archive adesso ospita anche le calcolatrici scientifiche
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 28 marzo


web metrics