Intel ha scelto: il Veneto ospiterà lo stabilimento italiano

L'impianto sorgerà a Vigasio, in provincia di Verona.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-09-2022]

intel veneto vigasio

È il Veneto la regione italiana scelta da Intel per il suo nuovo impianto da almeno 4,5 miliardi di euro per la fabbricazione di chip: lo segnala l'agenzia Reuters.

Le intenzione di Intel erano state annunciate all'inizio di agosto, ma all'epoca ancora il luogo per la costruzione dello stabilimento non era stato individuato: l'azienda stava ancora valutando diverse soluzioni al fine di individuare la regione più adatta e, dopo una prima cernita, le regioni rimaste in lizza erano Piemonte e Veneto.

Ora Intel ha deciso: la fabbrica sorgerà nel territorio di Vigasio, in provincia di Verona. Si prevede che l'impianto crei direttamente 1.500 posti di lavoro, cui se ne devono aggiungere altri 3.500 nell'indotto.

Lo stabilimento di Vigasio si occuperà di assemblaggio e packaging, e dovrebbe diventare operativo pienamente operativo tra il 2025 e il 2027.

Sebbene da Intel non sia ancora arrivato alcun comunicato ufficiale, si può ipotizzare che tra le motivazioni che hanno spinto a scegliere la cittadina Veneta ci sia anche la facilità di collegamento con la Germania tramite l'autostrada del Brennero, e in particolare con Magdeburgo, dove Intel intende costruire due nuovi impianti.

La costruzione della fabbrica italiana fa infatti parte di un piano più ampio ideato da Intel per l'Europa, con cui l'azienda di Santa Clara intende rafforzare la propria presenza in tutto il Vecchio Continente investendo nel complesso circa 80 miliardi di euro.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 11)

Beh, qualche nostalgico in giro c'è ancora... Poi ci sono delle evoluzioni dei fascisti ma, come già scritto, non credo proprio sia questo che potrebbe preoccupare Intel.
8-10-2022 15:12

Pecunia non olet. La General Motors acquisto la OPEL nel 1933 nella germania nazista, non avevano problemi. poi rimane opinabile trovare i fasciti oggigiorno.......... Leggi tutto
6-10-2022 20:19

e se avessero servito ratti? :shock: Leggi tutto
6-10-2022 20:16

Se Intel ci ripenserà, e potrebbe anche decidere di farlo, non credo sarà per questo motivo bensì per ragioni economicamente ben più rilevanti. Leggi tutto
1-10-2022 14:04

Vicensa lè un pletin piasè in su de Verona, seto? :D Leggi tutto
27-9-2022 22:03

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Ora che la musica è soprattutto digitale, che cosa farai dei vecchi CD audio che non ascolti più?
Li butto via
Li vendo
Li regalo
Li "rippo" sul Pc
Li metto sul lunotto dell'auto per evitare gli autovelox
Ci tappezzo la stanza o ne faccio sottobicchieri

Mostra i risultati (2353 voti)
Settembre 2023
Microsoft, minireattori nucleari per alimentare i datacenter della IA
NFT senza valore, la bolla è scoppiata
X (ex Twitter), tutti gli utenti dovranno pagare
iPhone 15, il connettore USB-C è zoppo
Il bug di Windows che rende velocissimo Esplora File
Lidl, merendine ritirate: invitavano a visitare sito porno
Meta pensa a Instagram e Facebook a pagamento nella UE
Agosto 2023
Chrome, nuova interfaccia: ecco come abilitarla
L'Internet delle brutte Cose
LibreOffice balza dalla versione 7.6 alla 24.2
La scorciatoia che “congela” Gestione Attività
Ford agli utenti: spegnete il Wi-Fi dell'auto
Sony e Universal contro i 78 giri dell'Internet Archive
Meloni decide la nazionalizzazione di TIM
Da Z-Library un'estensione per aggirare i blocchi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 3 ottobre


web metrics