Windows 11 24H2, iniziano le installazioni automatiche



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-01-2025]

È iniziata: il 16 gennaio Microsoft ha cominciato ad aggiornare in automatico tutti i computer con Windows 11, e che rispettano i requisiti, alla versione 24H2.

La novità riguarda gli utenti delle versioni Home e Pro, mentre quelli aziendali per ora sono esenti dall'aggiornamento automatico; per tutti gli altri, invece, l'update avverrà silenziosamente, senza che l'utente debba intervenire.

Come sempre accade in questi casi, il rilascio avviene comunque per gradi: l'installazione non avverrà infatti contemporaneamente per tutti i PC compatibili, ma a ondate successive.

Chi volesse posporre l'inevitabile può aprire le Impostazioni di Windows 11 Home, raggiungere la sezione relativa a Windows Update e selezionare Sospendi aggiornamenti: in questo modo l'update 24H2 (insieme a tutti gli altri) potrà essere rinviato fino a un massimo di 5 settimane.

Gli utenti di Windows 11 Pro possono rimandare l'aggiornamento per più tempo, fino a un massimo di 365 giorni, usando l'Editor dei Criteri di Gruppo e seguendo il percorso Configurazione del Computer -> Modelli Amministrativi -> Componenti di Windows -> Windows Update -> Gestisci gli aggiornamenti proposti da Windows Update.

È in questa posizione, infatti, che si può scegliere quanti giorni lasciar passare dal rilascio di un aggiornamento prima che esso venga proposto per l'installazione dal sistema operativo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Windows 11, un trucco per mantenere in vita WordPad
Windows 11, anticipare l'update

Commenti all'articolo (5)

Mi stupirei decisamente parecchio se, anche con livelli di caos elevatissimi, si convincesse a lasciare Windows una parte più che minuscola degli utenti (IMHO). Leggi tutto
25-1-2025 15:00

E da decenni le non rane non bollite come me se ne infischiano e comprano computer senza OS preinstallato. Leggi tutto
20-1-2025 15:13

Con i requisiti attuali sono una massa immane i computer non compatibili con Windows 11, per cui tantissima gente l'ha scampata dalle installazioni automatiche. :phew: Poi Gli altri concorrenti di Windows saranno felici di tutti i casini dovuti alle installazioni automatiche che incasineranno gli utenti dei PC convincendo una parte (... Leggi tutto
20-1-2025 14:09

{H3SiCl}
@Homer S.: lo stanno facendo da decenni, con i computer nuovi, nella quasi totale indifferenza degli utenti coatti che oggi, ormai, ne sono non solo assuefatti ma anche completamente succubi. La solita, usatisisma e efficacissima tecnica della rana bollita.
20-1-2025 10:29

Prossimo passo: installazione automatica su tutti i PC senza Windows. :inc:
19-1-2025 09:15

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fidanzati sospettosi o inguaribili diffidenti, qual è la vostra arma preferita tra quelle che Facebook mette a disposizione di voi gelosoni per controllare il vostro partner?
I cuoricini in bacheca: un segno per far sentire sempre e dovunque la propria presenza, nonché un espediente per marcare il territorio del partner.
L'applicazione "Chi ti segue di più?": bisogna convincere il partner a usare questa applicazione (apparentemente innocua) per scovare eventuali vittime da annotare sulla propria black list.
Facebook Places: permette di taggare compulsivamente il partner e rendere noto al mondo intero il fatto che lei e il suo lui si trovano sempre insieme.
L'auto tag nelle foto: indispensabile strumento per essere certi di ricevere notifiche qualora un'altra persona osasse commentare o piazzare "Mi piace" alle foto del/della partner.
I commenti minatori: il simpatico approccio ossessivo-compulsivo verso chi tagga il partner o ne invade la bacheca. Di solito consiste in un discreto: "Che bello il MIO amore!"
Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
La password nota al partner: Della serie: "Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?". Nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.
Il tasto "Rimuovi dagli amici": una volta in possesso della password del partner, qualsiasi rivale dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta verrà subito rimosso dagli amici.
La trappola: spacciandosi per il partner (password nota), si inizia a contattare i presunti rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni per far cadere in trappola anche i più astuti.
Il Mi piace minatorio: post, foto, tag, nuove amicizie sono regolarmente marchiati da un Mi piace del partner. Dietro una parvenza di apprezzamento, dimostrano quanto in realtà NON piaccia l'elemento.

Mostra i risultati (437 voti)
Dicembre 2025
Call center Konecta, mille lavoratori a rischio tra Piemonte e Toscana
Dalla frustrazione alla performance: imprecare rende più forti e resistenti
Ordina RAM DDR 5 su Amazon, riceve DDR 2: ecco come funziona la truffa del reso
Televisori LG, dopo l'aggiornamento compare l'app di Copilot. E non si può più togliere
Google lancia la traduzione simultanea universale: bastano qualsiasi telefono Android e auricolari
Tassa da 2 euro sui pacchi fino a 150 euro: la Manovra 2026 coinvolge milioni di spedizioni
Lo script open source che fa sparire Copilot, Recall e gli altri componenti IA da Windows 11
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 dicembre


web metrics