Non c'è nulla di tecnologico nei comportamenti malati degli uomini. Tuttavia le orripilanti immagini di torture agli iracheni girano in rete, come tante altre; ormai non si fa più distinzione.

Il mio triste commento a ciò che succede in questi giorni, e a cui l'Internet si presta come cassa di risonanza, (io stessa ne faccio parte scrivendo), si serve di alcuni brani tratti dal libro di Louis de Bernieres, "Don Emmanuel e la guerra delle bacche".

El Eletricista aveva una grossa griglia da barbecue, ben collegata a terra, che quando non veniva usata negli interrogatori fungeva da base per un piano su cui gli ufficiali apparecchiavano i loro pranzi. El Elettricista era molto affezionato alla sua griglia e la chiamava "Susana". In realtà tutti i torturatori si affezionavano molto ai loro strumenti e sviluppavano grande attaccamento al lavoro, che svolgevano con zelo ed efficienza esemplari.

El Verdugo spinse rudemente la sua vittima lungo i corridoi, oltre le celle maleodoranti e rigurgitanti di prigionieri. Il generale notò l'avviso sul muro, che diceva: "Continueremo a uccidere finché la capiranno", né si accorse delle lampadine che penzolavano dai soffitti o della ragazza nuda e in preda a crisi isterica, coperta di lividi e scottature, che stavano trascinando via per i capelli. Non vide nemmeno le pozze di sangue rappreso sul pavimento, o le strisce sui muri, così come non registrò il puzzo di carne bruciata e in putrefazione.

(...)

Il torturatore allora lo trascinò fuori e lo immerse in un bagno di urina e feci, tenendolo sotto per quattro minuti. Alla fine gettò la spugna e fece portare via il generale, tornando così a occuparsi di individui pronti a strisciare, a supplicare e a riconoscere il suo dominio assoluto.

(...)

Fu El Elettricista a far tornare in sé Fuerte, restituendolo alla realtà del dolore. Lo legò a Susana, la sua griglia metallica, e a ogni dito gli fece scivolare un anello collegato alla griglia per mezzo di fili elettrici. Quindi lanciò un secchio d'acqua su quel corpo immobile, per aumentarne la conduttività, e accese la picana. La fece scorrere su è giù lungo una gamba della vittima, che prese a contrarsi e a sussultare dalla testa ai piedi.