Inventori d'Italia: governare l'innovazione

Un manifesto per l'innovazione e la ricerca scritto da Andrea Granelli e Luca De Biase.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-12-2004]

Andrea Granelli, fondatore di Tin.it che ha portato al successo ed in seguito amministratore delegato di Telecom Italia Lab, la divisione Ricerca e Sviluppo del Gruppo Telecom Italia(ora assorbita all'interno della stessa Telecom Italia) potrebbe essere uno dei componenti di un futuro Governo di CentroSinistra, se Prodi dovesse vincere le elezioni politiche del 2006, magari con un incarico di Ministro per l'Innovazione Tecnologica, l'incarico oggi ricoperto da Lucio Stanca, già manager di primo piano di IBM Europa.

Nel caso, le cose dovessero andare così le sue intenzioni e i suoi programmi, circa lo sviluppo della ricerca e le iniziative da intraprendere per favorire l'innovazione tecnologica salvando così il Paese da un inesorabile declino, a prescindere da chi la dovrà governare nei prossimi anni, sono nero su bianco nel libro, scritto insieme al noto giornalista Luca De Biase, dal titolo "Inventori d'Italia", edito da Guerini e Associati.

"Dall'eredita del passato la chiave dell'innovazione" è il sottotitolo che esprime bene la particolarità di questo testo: si rileggono le grandi tappe storiche dell'esplosione della creatività italiana Da Roma ai giorni nostri, passando per i secoli dorati del Rinascimento. La creatività artistica, letteraria, tecnica e scientifica sono si sa le caratteristiche della civiltà italiana nel corso della storia, da cui abbiamo ereditato quel grande patrimonio artistico, quei giacimenti culturali, che insieme ai valori di gusto e di bellezza del nostro made in Italy e del nostro saper vivere, sono le risorse che l'innovazione tecnologica e la ricerca deve saper valorizzare ed accrescere, socondo Granelli.

Granelli e De Biase non sono pessimisti per questo, non vogliono abbandonarsi alla cultura del declino inarrestabile economico e sociale del Paese, fatto di continua perdita di competitività a favore dei Paesi emergenti e di invecchiamento della popolazione, ma credono anche che non basti più il buon stellone, senza una politica che coordini le forze e le energie disponibili pubbliche e private, che sappia fare rete e sistema di imprese, università e centri di ricerca, amministrazioni pubbliche orientando il Paese verso grandi progetti di sviluppo. Non bastano più i singoli inventori, i grandi talenti, per rinnovare la tradizione creativa dell'Italia senza un nuovo sforzo di intelligenza collettiva, mi sembra il messaggio che lanciano i due autori.

Nel libro vengono citate molte nuove isole di eccellenza nell'innovazione tecnologica e culturale: l'Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze, estremamente innovativo, la factory multimediale di Oliviero Toscani a Pisa, il centro di produzione culturale cinematografica Fandango di Roma, la community di lettori Bombacarta.com, la scuola HoldenLab di Baricco a Torino e poi le piccole e medie aziende che si impongono sui mercati per la loro capacità innovativa dalla Geox alla Tecnogym alla Beghelli.

Per fare Rete, per far si che queste isole non rimangano slegate e casi unici ma si moltiplichino nel nostro Paese gli Autori suggeriscono alcune linee guida per la mano pubblica: unificare gli interventi per l'informatica e le Tlc e guidare la convergenza delle ICT verso le aree più utili per il Paese; sviluppare una domanda pubblica di servizi innovativi; creare una legge sul copyright che faciliti sperimentazione e innovazione sui contenuti digitali,anche con norme sperimentali che superino le attuali: lanciare politiche urbanistiche evolute basate soprattutto sul telelavoro sviluppando piani integrati urbanistica-trasporti-telelavoro.

Insomma, il liberismo da solo per Granelli non basta, difficilmente il sistema Paese ce la farà a puntare sull'innovazione solo grazie alle energie dsei privati senza che lo Stato faccia la sua parte, forse, è questa, ancora una volta, la principale differenza tra destra e sinistra.

Scheda
Titolo: Inventori d'Italia
Sottotitolo: Dall'eredità del passato la chiave per l'innovazione
Autore: Andrea Granelli con Luca De Biase
Editore: Guerini e Associati
Prezzo: 16,50 Euro

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (1)

franco
creatività nel solare PV Leggi tutto
9-12-2004 09:24

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è l'affidabilità dell'informazione su internet?
La rete è piena di giornalisti non professionisti che scrivono per lo più sulla base del sentito dire, senza una reale verifica dei dati.
Può andar bene per farsi un'idea velocemente, ma è carente se dall'informazione si vuole approfondimento e commento.
L'informazione reperibile in rete è del tutto paragonabile per contenuti e affidabilità a quella dei media tradizionali.
La qualità dell'informazione su internet è certamente più varia di quella offerta dai media tradizionali, ma sapendo scegliere siti e fonti giuste può essere superiore.
Internet è l'ultima frontiera dell'informazione libera e non irreggimentata.

Mostra i risultati (3486 voti)
Settembre 2025
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 settembre


web metrics