Un weekend nel futuro

Previsioni scientifiche su come la tecnologia cambierà la nostra vita nei prossimi dieci anni.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-03-2005]

Un viaggio nelle tecnologie che stano per cambiare

Non sembra vero, per chi ha passato gli "anta", che nel 2000 ci siamo arrivati già da un po'; quello che un tempo ci sembrava fantascienza, dai telefonini-portatili al polso, ai videotelefoni, alla possibilità di consultare banche dati immense in pochi secondi, è diventato routine di tutti i giorni, perfino scontata.

Ancora molte cose possono e devono cambiare a un ritmo sempre più veloce e impressionante, grazie all'evoluzione delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni, nelle nostre vite nei prossimi dieci anni che abbiamo davanti. E' questo il tema del libro "2015, weekend nel futuro. Viaggio nelle tecnologie che stanno per cambiare la nostra vita", edito dal Sole 24 Ore.

Gli autori sono Vito Di Bari, divulgatore della new economy apprezzato e conosciuto, docente al Politecnico di Milano, e Paolo Magrassi, fisico prestato all'information technology.

E' un saggio che si legge come un romanzo ed è nel contempo rigoroso e documentato. Il libro è la descrizione di quella che sarà la nostra vita quotidiana, cambiata, se non stravolta, dall'avvento dell'Hypernet: "Una rete delle reti che coinvolge sia le applicazioni virtuali, sia le entità fisiche. I documenti, il denaro, le confezioni di farmaci e i surgelati. E le persone. Che saranno reti a loro volta. Perché indosseranno una rete digitale personale. Il processo è già iniziato. Possiamo chiamare dal nostro Pc un interlocutore al suo telefono, orientarci con il navigatore satellitare o acquistare qualcosa dal telefono cellulare dopo aver ricevuto un'offerta da un portale Web".

Ma siamo solo agli inizi: "Computer ovunque: lo spazio brulicherà dei tentacoli del mondo virtuale, grazie a computer e telefoni o radio, insinuati(e invisibili) nel packaging degli oggetti acquistati al supermercato, nell'auto, nel motorino, nelle banconote, nei documenti cartacei, nella Tv e tutti al nostro servizio.

"Nanocose: certi oggetti, che oggi sono ben visibili nel mondo intorno a noi, cominceranno a farsi così piccini da scomparire dentro chip di silicio, dove saranno intimamente uniti con il computer. Tra questi, la radio, interi laboratori chimici, motori elettrici, compresse di farmaci".

"La Rete addosso: già a partire dal 2005, nelle aree metropolitane saremo connessi all'Internet per tutto il tempo durante il quale vorremo lasciare acceso il telefonino. Dal 2011 in poi, anche ognuno degli "oggetti intelligenti" che ci porteremo addosso sarà, come noi stessi, costantemente collegato all'Internet: occhiali capaci di proiettare immagini sulla nostra retina, microvideocamere e micromicrofoni, Gps satellitari miniaturizzati, sensori ipodermici."

Vito Di Bari e Paolo Magrassi ci parlano poi dell'ipergeografia, delle nuove pagine gialle del futuro: identificando la nostra posizione ci comunicheranno sul videofonino la recensione della guida Michelin del ristorante davanti a cui ci troviamo, come le informazioni sulla chiesa che stiamo per visitare. Infini il body language, che sembra la cosa più inverosimile: Pc guidati dal nostro sguardo, ma anche dai nostri dati biometrici, come le impronte digitali o l'iride.

Sarà persino possibile scrivere sui muri delle città dei "graffiti digitali", invisibili se non attraverso il videofonino, e magari scriversi slogan politici o frasi d'amore leggibili solo per il videofonino dell'innamorata. Oppure, come già adesso cominciamo a fare, avremo su una carta digitale dello spessore di una credit card un quotidiano personalizzato secondo i gusti e gli interessi del lettore: che estragga la politica da un quotidiano e l'economia da un altro in un'altra lingua, che ci faccia la rassegna dei film del genere che ci interessa e ci dica dove e chi, in Rete, ha parlato di noi.

Oppure visiteremo un museo con un cappellino in testa, che sarà il nostro biglietto di ingresso, ma anche il nostro cicerone, con installata un'audioguida intelligente con cui interloquire e a cui fare domande. L'Io sarà sempre più un "Io digitale", gestito per noi da un ente che raccogliera i dati da altri, che trametterà i nostri dati quando ce ne sarà bisogno, che gestirà la nostra identità sul modello di quello che PayPal fa per le nostre carte di credito.

Il libro, interessante e molto realistico, perfino nelle sue descrizioni più avveniristiche e futuribili, è permeato da un'ottimismo di fondo inguaribile, da una fiducia quasi illimitata in un determinismo tecnologico solo positivo, in una tecnologia solo al servizio dell'uomo, capace di semplificargli sempre e comunque la vita. Non appaiono preoccupazioni sociali circa un possibile "digital divide", basato non sulla conoscenza ma sul reddito: le tecnologie saranno sempre più facili e amichevoli mentre i timori per la privacy non appaiono o, se ci sono, sarà la stessa tecnologia a risolverli.

In questa grave mancanza di problematicità e di attitudine a cogliere il lato problematico e ambiguo delle tecnologie, le loro ombre anche in relazione alla vita sociale, sta forse il limite di fondo di questo testo, per il resto ben riuscito.

Scheda
Titolo: 2015, weekend nel futuro
Sottotitolo: Viaggio nelle tecnologie che stano per cambiare la nostra vita
Autori: Vito Di Bari e Paolo Magrassi
Editore: Il Sole 24 Ore
Prezzo: 21 Euro

Per acquistare questo libro clicca qui

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (1)

Ciccio
Ovvero ... Leggi tutto
12-3-2005 14:48

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Con quale delle seguenti affermazioni, tutte relative a siti che vendono coupon e buoni sconto online, concordi di più? (Se vuoi dare risposte multiple utilizza i commenti)
Sono un cliente abituale dei siti di coupon e in generale posso dichiararmi soddisfatto delle promozioni attivate tramite questo mezzo innovativo.
Apprezzo i coupon soprattutto per provare quelle strutture dove non sono mai stato, o servizi che non ho mai utilizzato prima.
Acquisto talvolta i coupon ma purtroppo molte volte non riesco a utilizzarli prima della loro scadenza, pertanto penso di diminuire questa attività o di continuare a farlo saltuariamente.
Acquisto i coupon soprattutto per usufruire dello sconto e raramente acquisto nuovamente un servizio o torno in una struttura a "prezzo pieno".
Solitamente acquisto un coupon soltanto se conosco già la struttura o il servizio offerto, non voglio fregature.
Mi è capitato spesso di prendere delle fregature o di non essere servito alla stregua degli altri clienti, pertanto penso che non acquisterò più coupon.
Non ho mai acquistato un coupon.

Mostra i risultati (1889 voti)
Novembre 2025
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
La pasta termica che corrode il metallo e "fonde" insieme dissipatore e CPU
Pericolo! Stampante nuova!
Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
L'OS di Commodore per gli orfani di Windows 10: OS Vision 3.0, cuore Linux ed estetica retro
Guida autonoma in 60 città italiane: Italia primo laboratorio europeo per i test
Infotainment in auto, nuove regole: i veicoli smart dovranno avere un'autoradio FM/DAB+
Mozilla introduce Firefox VPN: navigazione cifrata nel browser. Privata e gratuita
Windows 11 25H2: debutta il menu Start con layout dinamico e integrazione con lo smartphone
DAZN chiede 500 euro di risarcimento a 2000 utenti già multati per pirateria. E minaccia cause
Energia elettrica: il prezzo cambia ogni 15 minuti. Fasce orario stravolte, la sera costa di più
Clothoff bloccata in Italia: il Garante Privacy ferma l'app che spoglia le persone con la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 3 novembre


web metrics