Alla ricerca del nulla

Virgilio segnala che la parola più cercata nel suo motore di ricerca è inaspettatamente...la non parola! Quando la realtà supera la fantasia.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-05-2001]

Secondo le ultime statistiche di utilizzo del motore di ricerca Virgilio, gli utenti avrebbero in uso una ben strana pratica. Noi tutti abbiamo sempre sospettato che la parola più cercata in rete fosse "sex" o qualcosa di simile o correlato e spesso ne abbiamo avuto la conferma dalle tante statistiche dei più disparati search engine della rete.

Oggi Virgilio ci riporta alla realtà, svelandoci un retroscena che sinceramente non ci aspettavamo: in realtà il maggior numero di ricerche effettuate con Virgilio riguarda...il nulla! O meglio gli utenti non cercano una parola, ma si limitano a cliccare il pulsante "cerca" nella convizione che qualcosa succeda spontaneamente.

Questa notizia farà sicuramente sorridere i più,ma dovrebbe invece spingerci a riflettere su quello che è l'approccio odierno alla rete. Non stiamo parlando solo di abilità nell'utilizzo degli strumenti informatici e del computer, ma proprio di un atteggiamento culturale di fondo che dovrà ben presto mutare se vogliamo che le tecnologie di rete decollino anche nel nostro Paese. Per anni la gente è stata abituata ad utilizzare la televisione, mezzo tipicamente passivo; in tal modo il meccanismo "click-succede qualcosa" di fruizione passiva è diventato un istinto talmente radicato da portarci a replicarlo anche in Internet: fare click su di un bottone pare la cosa più semplice e ci si aspetta che accada qualcosa di interessante o meno, ma sicuramente che ci venga proposto qualcosa di già preconfezionato.

L'interazione dunque non è solo un obiettivo tecnologico ormai più che raggiunto, ma è soprattutto e forse prima di tutto un obiettivo culturale che appena si incomincia ad intravedere. E' vero che molti utenti di Internet hanno una grande dimestichezza con essa e che hanno imparato appieno a sfruttarne le opportunità multimediali ed interattive, ma è anche vero che la c.d. massa presenta ancora attitudini e abitudini che sfociano nei comportamenti segnalati da Virgilio. In questo la rete può fare molto non limitandosi ad offrire interattività, ma stimolando ad utilizzarla, solleticando la curiosità delle persone e promuovendo la discussione ed il confronto, primi strumenti per una buona e rapida crescita culturale delle società.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Chi di questi 10 non ha meritato il premio Nobel per la Pace?
Elihu Root, segretario di Stato USA, vincitore nel 1912, indagato per la repressione degli indipendentisti filippini.
Aristide Briand, politico francese, vincitore nel 1926, nonostante molti sostengano che gli accordi da lui voluti abbiano portato la Germania a tentare la successiva espansione verso est.
Frank Kellogg, vincitore nel 1929: la sua idea per evitare le guerre fu sconfessata di lì a breve dalla politica tedesca.
Carl von Ossietzky, giornalista tedesco, vincitore nel 1935 per aver rivelato la politica tedesca di riarmo in violazione dei trattati. Meritava il premio, ma la tempistica fu pessima: venne deportato in un campo di concentramento.
Nessuno: nel 1948 il premio non venne assegnato. Sarebbe potuto andare a Mohandas Ghandi, ma era stato assassinato e il Comitato non permise che il premio fosse assegnato alla memoria.
Henry Kissinger e Le Duc Tho, vincitori nel 1973 per aver negoziato il ritiro delle truppe USA dal Vietnam. Il primo però approvò il bombardamento contro la Cambogia; il secondo rifiutò il premio.
Yasser Arafat, Shimon Peres e Yitzakh Rabin, vincitori nel 1994, sebbene gli accordi di Oslo abbiano avuto effetti molto brevi.
Kofi Annan e le Nazioni Unite, vincitori nel 2001, investigato nel 2004 per il coinvolgimento del figlio in un caso di pagamenti illegali nel programma Oil for Food.
Wangari Muta Maathai, vincitrice nel 2004, convinta che il virus HIV sia stato creato in laboratorio e sfuggito per errore.
Barack Obama, vincitore nel 2009, appena eletto presidente degli USA.

Mostra i risultati (2112 voti)
Dicembre 2025
Google Antigravity cancella un intero drive: la IA si scusa, ma i dati sono persi
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 10 dicembre


web metrics