Accordo Usa-Ue per introdurre i brevetti software in Europa

I due soggetti politici stanno discutendo degli accordi commerciali che potrebbero andare contro la decisione presa dal Parlamento tre anni fa.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-05-2008]

Accordo Usa-Ue per introdurre i brevetti software

Lunedì 13 maggio i rappresentanti dell'Unione Europea e degli Stati Uniti si sono riuniti a Bruxelles per un incontro del Consiglio Economico Transatlantico (Tec) per migliorare la cooperazione dal punto di vista del commercio tra i due soggetti.

Detta così, sembrerebbe una cosa innocua. Invece, a leggere l'agenda, si scopre che ci si trova di fronte a un nuovo tentativo di introdurre in Europa i brevetti sul software, dopo che nel 2005 il Parlamento Europeo li aveva bocciati.

Nella sezione che riguarda la proprietà intellettuale, infatti, si legge che tra gli obiettivi vi è il miglioramento "dell'efficienza e dell'efficacia del sistema dei brevetti a livello globale per promuovere l'innovazione, l'occupazione e la competitività e la ricerca del progresso nell'armonizzazione di differenti regimi di brevetti".

Fallita la via politica, incassata l'opposizione di membri del Wipo (World Intellectual Property Organization - Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale) quali Brasile, India e Cina riguardo a un sistema di brevetti più aggressivo, un accordo commerciale bilaterale tra Europa e Stati Uniti rischia di introdurre anche nel Vecchio Continente la brevettabilità di qualcosa che da tre anni è già stata dichiarata non brevettabile.

La Ffii (Foundation For a Free Information Infrastructure - Fondazione per una Infrastruttura Libera dell'Informazione), che tanto aveva fatto per convincere il Parlamento a rigettare la proposta, è furibonda. Il suo presidente ha dichiarato: "Dal momento che non c'è un diritto sostanziale sui brevetti nell'Unione Europea, è piuttosto sciocco discutere un trattato bilaterale sui brevetti con gli Stati Uniti. E' come un cieco che guida un sordo".

Nel frattempo - dice ancora la Ffii - dovrebbe essere stato formato un Gruppo di Lavoro all'interno del Consiglio dei Ministri Europeo per discutere questa proposta; lo scopo sarebbe la discussione circa quelle leggi sui brevetti americane che non corrispondono agli standard europei.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

magari obbligandoa presentare gente come Cortiana che dopo due legislature, per ringraziamento è stato completamente dimenticato persino dai suoi ? Vedremo se ci sarà qualcuno disposto a correre il rischio :evil: dall'aria che tira... :mrgreen: :mrgreen: Leggi tutto
16-5-2008 16:22

{ice}
siamo alle solite Leggi tutto
16-5-2008 11:52

{Martyn}
mah.... Leggi tutto
16-5-2008 02:56

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te, gli autovelox e i sistemi automatici di rilevamento...
Contribuiscono a rendere più sicure le strade.
Sono dei mangiasoldi utilizzati senza ritegno dalle amministrazioni locali.
Vanno evitati e contrastati con tutte le tecnologie a disposizione.

Mostra i risultati (7992 voti)
Settembre 2025
Windows 11, lo speed test si integra nella barra: misura velocità di up/download e latenze
ISEE, titoli di studio e certificati arrivano su IT Wallet. Il portafoglio digitale si espande
Microsoft contro ValueLicensing: fine delle licenze di Windows e Office a prezzi stracciati?
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 settembre


web metrics