Il magistrato criticato condanna il blogger

Per la prima volta un blogger è stato condannato per non aver registrato il proprio sito in Tribunale. A condannarlo è un magistrato che il blogger aveva precedentemente criticato.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-06-2008]

Giovanni Spampinato

La sentenza del giudice del Tribunale di Modica (in provincia di Ragusa) resa nota il 12 maggio rappresenta un pericolosissimo precedente per la libertà di espressione sul web in Italia.

Carlo Ruta, storico e giornalista, cura Le inchieste, un sito specializzato nel giornalismo d'inchiesta su mafia e dintorni. In passato curava anche Accade in Sicilia, un altro sito analogo, chiuso dalla magistratura nel 2004.

Oggi, per aver aperto quel sito senza la registrazione in Tribunale, Carlo Ruta è stato condannato a una multa di 150 euro (più 5.000 di spese giudiziarie) per violazione dell'articolo 16 della legge sulla stampa, che impone la registrazione in Tribunale per la stampa avente carattere periodico. Questo nonostante la stessa Polizia postale avesse accertato la "non periodicità" della testata on line.

Il pm che ha chiesto la condanna di Ruta è lo stesso Agostino Fera che aveva fatto chiudere il sito nel 2004, ritenendo diffamatorie nei suoi confronti le tesi sostenute da Ruta a proposito dell'omicidio di Giovanni Spampinato, giornalista dell'Unità.

Spampinato fu ucciso nel 1972 da Roberto Campria: fu lui stesso a confessare il delitto, costituendosi sporco di sangue e con la pistola ancora in pugno, ma i mandanti rimangono oscuri ancora oggi. Campria è figlio di Saverio Campria, il magistrato che allora presiedeva il Tribunale di Ragusa, e che all'epoca dei fatti era il capo diretto di Fera.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

Della serie " La legge è uguale per qualcuno"
12-9-2008 16:26

Ma sentiamo che dice Di Pietro sulla vicenda: Leggi tutto
11-9-2008 18:36

Andando avanti così si arriverà ad un uso pesantissimo delle darknet; la gente sarà invogliata a creare nuovi sistemi per evitare la censura, tor, freenet etc.. che nascono per far del bene ma che possono essere usate per ottemperare crimini in rete avendo sempre più la possibilità di non farsi prendere. Per questo poi non dobbiamo... Leggi tutto
16-6-2008 18:22

semplicemente pazzesco... però se questa notizia si diffonde.... stai a vedere che metteranno una tassa sui blog.... :shock: :shock: :shock:
16-6-2008 17:29

se il giudice ha sbagliato o può essere ricusato, va fatto senza indugi: tutto secondo legge dello Stato italiano. IL Berlusca è una ossessione, una droga, un groppo alla gola di molti (anche mio che sono abbonato interista.....), ma bisogna essere pratici ed utilizzare tutte le risorse disponibili in Italia per uscire dalla crisi in cui... Leggi tutto
16-6-2008 17:16

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
La rete ha reso famosi due personaggi per certi versi simili anche se molto diversi: secondo te chi è il più grande?
Julian Assange. Prende informazioni dalle grandi aziende e dai governi e le rende pubbliche gratuitamente. È stato accusato - tra le altre cose - di terrorismo.
Mark Zuckerberg. Prende informazioni e dati personali e li vende alle grandi aziende e ai governi. È diventato l'uomo dell'anno.

Mostra i risultati (2234 voti)
Dicembre 2025
Migliaia di aerei A320 a terra. Perché è una buona notizia
Arduino passa a Qualcomm: la comunità hacker esplode di malcontento
Piracy Shield, i provider italiani presentano il conto: 10 milioni di euro l'anno
Il Digital Omnibus è una resa dell'Unione Europea?
Novembre 2025
MediaWorld vende iPad a 15 euro per errore, adesso li vuole tutti indietro
Riscaldano casa con un datacenter in giardino: giù i costi delle bollette
I Baschi Grigi della Cybersicurezza
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 7 dicembre


web metrics