L'ex British Telecom licenzia in Italia 100 lavoratori e ne esternalizza 150: a settembre i sindacati promuoveranno uno sciopero.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-07-2008]
BT Italia, la filiale italiana della compagnia telefonica nota come British Telecom, ha avviato una ristrutturazione aziendale particolarmente pesante sul piano sociale e occupazionale: su 1.400 dipendenti di BT Italia, l'azienda intende licenziarne circa 100.
Inoltre BT vuole ricorrere a esternalizzazioni di parti della struttura che coinvolgono circa 150 unità, oltre a 50 mobilità "coatte" da Roma a Milano e viceversa. A questo si devono aggiungere circa 100 dimissioni incentivate negli ultimi mesi.
Secondo i sindacati di categoria Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom-Uil, il piano è inaccettabile per i numeri, indebolisce ulteriormente BT Italia e la qualità dei servizi erogati ai suoi clienti mentre strumenti come il telelavoro potrebbero essere adottati per evitare le mobilità coatte.
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