Google riduce la data retention

Venendo incontro alle richieste dell'Unione Europea, il gigante di Mountain View dimezzerà a nove mesi i tempi di conservazione dei dati. "A soffrirne sarà la qualità dei servizi", afferma.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-09-2008]

Google conserverà i log con gli IP per 9 mesi

Da mesi, ormai, Google sta combattendo contro i legislatori europei e americani preoccupati per la politica di data retention dell'azienda, che prevede la conservazione per 18 mesi dei log con gli indirizzi Ip dei suoi utenti.

L'Europa, per esempio, ritiene che l'indirizzo Ip vada considerato alla stregua di un dato personale e quindi trattato con tutti i riguardi; a ciò Google risponde che la conservazione delle informazioni è fondamentale per fornire un servizio efficiente e garantire l'innovazione.

Già a suo tempo, infatti, da Mountain View avevano fatto sapere che la possibilità di conservare i log integri era fondamentale per "fornire prodotti e servizi di qualità agli utenti", oltre che per rispondere a esigenze di "sicurezza e integrità dei sistemi".

D'altra parte, a litigare con i legislatori c'è solo da perderci: ecco perché Google ha preferito ridurre a soli nove mesi il periodo per il quale i log con i dati degli utenti saranno conservati intatti. Scaduto il periodo di gestazione, gli indirizzi Ip verranno resi anonimi.

L'azienda parla di una "decisione difficile" che va a sommarsi a quella già presa quando è stato a suo tempo deciso di limitare la conservazione a 18 mesi. Sul blog ufficiale, infatti, si legge: "quando cominciammo a rendere anonimi [i log] dopo 18 mesi, sapevamo che ciò avrebbe comportato il sacrificio delle future innovazioni".

Ridurre ulteriormente potrà portare soltanto a un degrado dell'utilità dei dati raccolti senza alcun beneficio per gli utenti, sostiene Google. Tuttavia, sarà fatto.

Eppure forse l'Unione Europea non sarà ancora soddisfatta: le sue richieste puntavano a imporre un periodo massimo per la conservazione dei dati pari a sei mesi. Il che spiega perché Google si sia lamentata in quel modo, sperando forse di impietosire la Commissione, ma probabilmente non chiuderà la questione.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hanno suscitato polemiche in Abruzzo alcuni manifesti pubblicitari con una ragazza in bikini e la scritta: "La diamo a tutti... l'Adsl dove non c'è". Alcuni hanno proposto di farli rimuovere perché lesivi della dignità della donna. Cosa ne pensi?
Sono contrario al ritiro dei manifesti perché sono incisivi e divertenti.
Li trovo volgari ma non credo che si possano proibire.
Bisogna farli rimuovere perché sono vergognosi.
Non penso che aumenteranno gli abbonamenti Adsl, anzi...
Altri gestori hanno fatto di peggio.

Mostra i risultati (4479 voti)
Luglio 2025
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 4 luglio


web metrics