Le perdite sono eccessive e l'azienda ha deciso di tagliare un'intera linea di produzione: a rischio migliaia di posti di lavoro.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-02-2009]
Aveva già deciso di abbandonare la produzione in proprio dei pannelli al plasma, preferendo affidarsi a fornitori esterni. Ora sembra che voglia abbandonare in toto il mercato dei televisori, e non solo.
Pioneer sta attraversando un brutto momento. Le previsioni per la chiusura dell'anno fiscale 2008/2009 parlano di perdite pari a 846,6 milioni di dollari: una cifra non sostenibile a causa della quale avrebbe intenzione di eliminare il settore relativo alla produzione di televisori.
Non ci saranno più nemmeno lettori e registratori Blu Ray e Dvd marchiati Pioneer: tutta la linea di produzione dovrebbe passare a una joint venture con Sharp. A Pioneer resterebbe la costruzione di impianti stereo per auto.
Il problema non è solo la scomparsa dei televisori al plasma di alta qualità della serie Kuro, che tanta approvazione hanno riscosso, ma le conseguenze delle decisioni di Pioneer, qualora venissero confermate.
La dismissione di una linea di produzione significherebbe fatalmente anche la cancellazione di svariati posti di lavoro: c'è chi parla di 40.000 dipendenti che rischiano il licenziamento.
Pioneer non ha commentato né smentito, ma ha annunciato che rilascerà una dichiarazione ufficiale giovedì.
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