Con la fotocamera posteriore contribuirà a salvare delle vite.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-06-2014]
Chi viaggi in motocicletta sa bene di dover stare attento non solo per sé, ma anche per gli altri: non è infrequente che una manovra sbagliata da parte di chi viaggia su quattro ruote produca un urto con chi viaggia su due.
Ryan Shearman, fondatore di Fusar Technologies, è uno di quei motociclisti che ha provato l'esperienza di trovarsi a terra dopo essere stato urtato da un'auto che gli è arrivata alle spalle.
Ha così deciso di realizzare uno strumento che migliorasse la sicurezza per i motociclisti, e l'ha individuato in un casco a realtà aumentata.
L'ha battezzato Guardian e l'ha dotato di una scheda con Android, unida a due videocamere a grandangolo e pezzi derivati dagli smart glass di Epson, i Moverio.
Il risultato, nelle parole di Shearman stesso, è «un dispositivo completamente connesso e integrato che un motociclista può indossare per avere la consapevolezza completa di ciò che lo circonda».
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La videocamera posteriore proietta sulle ottiche Epson le immagini di ciò che sta alle spalle, e le informazioni più utili - velocità, indicazioni di navigazione - appaiono a fianco di esse.
Guardian è anche in grado di effettuare registrazioni video: se rileva che sta avvenendo un accidente, il filmato viene salvato nella memoria interna; «ha una funzione "scatola nera" integrata» racconta l'inventore.
Dopo aver sottoposto il prototipo a un intenso collaudo lungo la Pacific Coast Highway, in California, Ryan Shearman lancerà nella metà di luglio una campagna di raccolta fondi su Kickstarter. L'obiettivo è lanciare Guardian sul mercato entro un anno.
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