Il Contagio degli Indignados con smartphone e Facebook

L'economista Loretta Napoleoni, in nome della democrazia degli Indignados, consiglia l'uscita dall'euro e il default pilotato dell'Italia.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-10-2011]

il contagio

E' già un caso editoriale ma ha soprattutto il pregio del libello eretico che non ha paura di scagliarsi contro l'ortodossia degli economisti ufficiali e dei politici di destra e sinistra.

Stiamo parlando di Il contagio, il saggio dell'economista Loretta Napoleoni. E' dedicato alla diffusione della "malattia" della democrazia, il virus che è partito dalla Tunisia, con il 18% dei cittadini con un account su Facebook, e dalle immagini trasmesse su Youtube del giovane precario che si è dato alle fiamme per protesta.

Il "virus" si è diffuso poi all'Egitto, alla Siria, al Bahrein, fino ad arrivare sulle piazze di Madrid, sfociare nelle rivolte selvaggie di Londra, arrivare fino a New York con l'occupazione in questi giorni del mitico ponte di Brooklin.

Sono le generazioni precarie, che non accettano più di essere le vittime della globalizzazione e della finanziarizzazione dell'economia: rifiutano sindacati e partiti tradizionali e rivendicano un futuro contro le logiche del liberismo che stanno portando il capitalismo all'apocalisse. E partono proprio da quei Paesi come Tunisia ed Egitto che avevano assunto acriticamente il sistema liberista, motivo per cui i loro regimi autoritari erano tanto graditi all'Occidente democratico.

Se in Italia ancora i giovani non si muovono, dice la Napoleoni, è perchè credono ancora troppo alla Tv e si nutrono troppo poco della Rete. Ma il problema dell'Italia non sarebbe diverso dalla Grecia nè dal'Argentina della crisi degli anni '90 o alla Grecia.

Secondo l'autrice, è la sconfitta dell'Euro che costringe l'Italia a un'austerità senza crescita, che rende impossibile pagare il debito e rende inutili tutti i sacrifici che gravano sempre sulle classi popolari. Questo avviene in un Paese come l'Italia, ci ricorda la Napoleoni, in cui l'1% della popolazione possiede il 45% della ricchezza.

Non c'è alternativa quindi: anche in Italia si mandi a casa tutta la casta politica, di destra e sinistra, colpevole di aver ceduto alle sirene del liberismo; si imponga una patrimoniale e si esca dall'Euro; un default pilotato contratti nuovi termini per il debito in mano alle grandi banche internazionali e ai loro fondi.

La svalutazione e una politica indistriale che favorisca la crescita sono le ricette eretiche della Napoleoni, in controtendenza con tutto il mondo economico e politico italiano.

Scheda
Titolo: Il contagio
Autore: Loretta Napoleoni
Editore: Rizzoli
Prezzo: Euro 14

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

@spacexplorer Approvo sottoscrivo e ... porco mondo... sono daccordo con te. E questo mi mette a disagio perché salta la discussione bilaterale. Vado verso la tua direzione. Però approfitto per fare una considerazione ad alta voce sui blog e su quel prato di forme di espressione e opinioni compresi social network con o senza Poke. Mi... Leggi tutto
5-10-2011 14:05

Guarda non so se le cose andrebbero veramente così, ma anch'io lo reputo altamente probabile. Un paese o ha materie prime o sfrutta(compra mi sembrava poco attinente alla realtà) chi le ha. Noi possediamo poche materie prime. L'industria che avevamo è praticamente smantellata. Siamo legati a terzi(UE) in tutto e per tutto. Ma una... Leggi tutto
4-10-2011 18:54

{CarCarlo}
@ alexIo sono uno di quelli che ha la seconda casa, lasciatami in eredità dai miei quando sono morti.Casa che affitto con regolare contratto e per la quale pago le tasse, che tra l'altro mi fa anche aumentare l'aliquota che con il mio solo stipendio non supererei.Oltre a ciò pago l'ICI (700 Euro), imposta di... Leggi tutto
4-10-2011 17:08

Guarda che i tempi degli espropri proletari son finiti da un pezzo. La patrimoniale generalizzata è un'imposta da economia di guerra (difatti è stata abolita nel '48 o giù di li'); anche perché in tempo di pace è una misura estrema che deprimerebbe l'economia nel settore in cui la ripresa, se e quando ci fosse, avrebbe effetti più... Leggi tutto
4-10-2011 16:02

{alex}
Uscire dall'euro non è sicuramente una buona idea, ma una patrimoniale e una tassa molto alta su chi possiede la seconda e la terza casa (son parecchi in italia) sarebbe una cosa legittima e sicuramente rigurdo i partiti tutti a casa con il blocco immediato di tutti i rimborsi e pensioncine varie fino a tempo da definirsi.
4-10-2011 11:47

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quali sono i rischi maggiori del cloud computing?
Distributed Denial of Service (DDoS): cresce l'impatto dei tempi di indisponibilità di un sito web, che possono costare perdite di milioni di euro in termini di introiti, produttività e immagine aziendale.
Frode: perpetrata da malintenzionati con l'obiettivo di trafugare i dati di un sito e creare storefront illegittimi, o da truffatori che intendono impadronirsi di numeri di carte di credito, la frode tende a colpire - prima o poi - tutte le aziende.
Violazione dei dati: le aziende tendono a consolidare i dati nelle applicazioni web (dati delle carte di credito ma anche di intellectual property, ad esempio); gli attacchi informatici bersagliano i siti e le infrastrutture che le supportano.
Malware del desktop: un malintenzionato riesce ad accedere a un desktop aziendale, approfittandone per attaccare i fornitori o le risorse interne o per visualizzare dati protetti. Come il trojan Zeus, che prende il controllo del browser dell'utente.
Tecnologie dirompenti: pur non essendo minacce nel senso stretto del termine, tecnologie come le applicazioni mobile e il trend del BYOD (bring-your-own-device) stanno cambiando le regole a cui le aziende si sono attenute sino a oggi.

Mostra i risultati (1399 voti)
Maggio 2025
Il progetto che salva i vecchi PC insegnando a installare Linux
Android 16 e lo smartphone diventa un PC
Apocalisse Bitcoin
Da Asus la scheda video col giroscopio per prevenire il sagging
Perso per sempre il codice sorgente di Fallout
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 maggio


web metrics