La trasmissione Rai accusa la Gendarmeria Vaticana: avrebbe fotografato i partecipanti a una manifestazione a Roma.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-01-2012]
Spesso durante le manifestazioni la Polizia e i Carabinieri fotografano e filmano i partecipanti, anche quelli pacifici. Se i partecipanti venissero fotografati da una Polizia di uno Stato straniero, sarebbe lecito?
Secondo la puntata di mercoledì 25 gennaio della popolare trasmissione tv "Chi l'ha visto", condotta da Federica Sciarelli, ci sarebbe stato un fatto increscioso nel mese di dicembre, alla manifestazione convocata dai familiari di Emanuela Orlandi.
La Orlandi, cittadina vaticana, scomparve in circostanze misteriose e mai chiarite negli anni '80; la manifestazione di dicembre voleva richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica e delle autorità italiane e vaticane, e si è svolta - in territorio italiano - nella città di Roma, in Piazza Sant'Apollinare. L'articolo continua qui sotto.
|
La Gendarmeria Vaticana è il corpo di polizia del Vaticano, sciolto da Paolo VI e poi riorganizzato sotto Giovanni Paolo II, incaricato di curare insieme alle Guardie Svizzere la sicurezza del Papa.
Si tratta di un corpo armato, la cui competenza è strettamente limitata alla Città del Vaticano, comprese la Basilica del Laterano e quella di S. Paolo Fuori le Mura, formato da cittadini italiani, spesso ex componenti delle forze dell'ordine italiane.
La Sciarelli ha chiesto espressamente di sapere se le foto andranno a finire in qualche dossier e perché il gendarme non si è identificato come tale. Domande che, probabilmente, saranno riprese da qualche interrogazione parlamentare e che potrebbero dare luogo a un incidente diplomatico.
E' anche possibile che chi, essendo cattolico, si sentisse danneggiato o ingiustamente spiato, si rivolga al Tribunale della Sacra Rota: per la prima volta la Sacra Rota si occuperebbe, anziché di casi di matrimoni, di violazione della privacy.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|