Otto email inquinano quanto un chilometro in auto

Un anno di messaggi produrrebbe tanta anidride carbonica quanto viaggiare da Parigi a New York 13 volte.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-03-2015]

email inquina

L'email è pratica, veloce, leggera... ma ecologica?

Secondo una ricerca dell'Ademe, l'Agenzia francese per l'ambiente e la gestione dell'energia, un'email è qualcosa di spaventosamente inquinante, se si pensa a quanto "immateriale" essa sia.

Un'email da 1 megabyte emetterebbe infatti circa 19 grammi di CO2, calcolati tenendo conto sia del consumo energetico del PC che di quello dei server coinvolti nel traffico. Pertanto, l'invio di 8 email equivarrebbe a quanto prodotto da un'automobile che percorra 1 Km.

Probabilmente l'invio di un'email da 1 megabyte non è così frequente, ma bisogna tener presente che sebbene molte email siano "leggere" capita abbastanza spesso, specie in ambito lavorativo, che vi siano alcuni messaggi molto "pesanti" per via degli allegati: il conto, insomma, non è irreale.

Un'impresa con 100 dipendenti che inviano in media 33 messaggi di posta cadauno al giorno, per 220 giorni all'anno (la durata di un anno lavorativo), produrrebbe quindi all'incirca 13,6 tonnellate di anidride carbonica, equivalenti a 13 viaggi andata e ritorno Parigi-New York.

Sondaggio
Ad alta quota, secondo te, qual è il comportamento più fastidioso?
Il passeggero della fila avanti che reclina lo schienale, senza nemmeno girarsi e avvisarti gentilmente.
Il passeggero della fila dietro che punta le piante dei piedi (o le ginocchia) nella parte alta del sedile.
I bambini che urlano ripetutamente o infastidiscono gli altri passeggeri, senza che i genitori intervengano.
Il passeggero che puzza di sudore.
Il passeggero che ascolta la musica ad alto volume.
Il passeggero che si ubriaca in volo.
Il passeggero che cerca di psicanalizzarti... per tutto il viaggio.
Il passeggero che si allarga sui braccioli del vicino.
I passeggeri che amoreggiano durante il volo.
Il passeggero che cerca di rimorchiare.

Mostra i risultati (2643 voti)
Leggi i commenti (17)

Dato che, secondo le stime degli analisti di Radicati Group, nel mondo ogni giorno si scambiano oltre 190 miliardi di email, la posta elettronica sembra dover diventare il nuovo nemico numero uno dell'ambiente.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 12)

Quoto anche io. L'ignobel è pienamente meritato.
12-3-2015 16:08

Il problema è l'abuso che si fa del servizio di posta elettronica. Ci sono strumenti più adatti ed efficaci per scambiarsi file. Se fosse rimasto in formato testo semplice avremmo molto meno spam e servizi migliori ad un costo inferiore. Ciao
8-3-2015 16:00

Occorre considerare anche gli allegati. Da parte mia non e' raro inviare decine di email con allegati di 7-8MB (in realta' i singoli file anche compressi sono ben piu' pesanti ma li "splitto" perche' alcune mailbox rifiutano mail maggiori di 10MB) Leggi tutto
7-3-2015 16:09

Quoto amldc e Rallysta74. Questo studio è sensazionalismo inutile e fuorviante! :roll:
7-3-2015 15:28

{MuccaPuzza}
33 email da 1MB al giorno??? Come dice anche Mavco sono 66 volte la Divina Commedia... nemmeno i dipendenti del newyork times... immagini a parte!!!
6-3-2015 14:35

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il prodotto più obsoleto tra questi?
Il lettore DVD da salotto: sta per fare la fine del videoregistratore VHS.
L'iPod: ormai la musica si ascolta con lo smartphone.
Il Blackberry: ha pochissime app, ormai ha fatto il suo tempo.
Angry Birds: ormai la moda è passata.
Un telefonino che non sia smartphone: esistono ancora?
L'auricolare Bluetooth: è bruttissimo a vedersi.
Lo smartwatch, per lo meno quelli di prima generazione: brutti e limitati.
Il Nintendo Wii: non può competere con l'Xbox One e la PS4.

Mostra i risultati (2320 voti)
Luglio 2025
Piantedosi propone nuova Autorità per WhatsApp, Telegram e Signal. Messaggistica sotto controllo
Windows XP gira emulato nel browser. Un tuffo nella nostalgia dei primi anni 2000
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 29 luglio


web metrics