Moto Z, lo smartphone modulare di Lenovo

Grazie ai Moto Mods espandere le funzionalità dello smartphone non è mai stato così semplice.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-07-2016]

Motorola Moto Z Force Droid Edition Front Back Com

Sono due le versioni con cui Motorola, marchio appartenente alla Lenovo, si appresta a lanciare sul mercato il suo nuovo top di gamma: si tratta del Moto Z e del Moto Z Force.

Sono la risposta dell'azienda cinese all'ultima tendenza nel settore degli smartphone: la creazione di dispositivi modulari, nel senso che le loro funzioni sono espandibili tramite moduli aggiuntivi.

Non si tratta quindi di prodotti "modulari" nel senso del Project Ara di Google, in cui ogni componente è su un modulo separato e può essere sostituito all'occorrenza. Invece, siamo più nella linea del G5 di LG.

Sin dall'aspetto, il Moto Z si distacca dagli altri smartphone della serie Moto, caratterizzati da un retro incurvato. Il motivo è evidente: proprio sul retro si trova il connettore magnetico per agganciare i moduli, chiamati Moto Mods, che ovviamente saranno più stabili se appoggiati a una superficie piana.

A causa di questa forma l'obiettivo della fotocamera deve sporgere, una caratteristica resta ancora più evidente dal ridotto spessore del resto del corpo: appena 5 millimetri. L'installazione di uno dei moduli pareggia il retro, facendo sparire la sporgenza.

Sia il Moto Z che il Moto Z Force sono basati sul SoC quad-core Qualcomm Snapdragon 820 (a 1,8 GHz per il Moto Z; a 2,2 GHz per il Moto Z Force) con 4 Gbyte di RAM. Dispongono di 32 o 64 Gbyte di memoria interna, espandibili via microSD fino a 2 Tbyte.

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Lo schermo è un display Amoled da 5,5 pollici con risoluzione Quad HD (2560x1440 pixel) e, mentre quello del Moto Z adotta a protezione un vetro Gorilla Glass 4, quello del Moto Z Force adotta invece la seconda generazione della tecnologia ShatterShield di Motorola, composta da cinque strati sovrapposti il cui più esterno è di plastica.

La dotazione comprende una porta USB di Tipo-C, un lettore di impronte digitali sul davanti e il sistema operativo Android 6.0.1 con poche personalizzazioni fornite da Motorola, quali le notifiche Moto Display e Moto Voice per le ricerche vocali.

connettore
Il connettore magnetico

La fotocamera posteriore ha un sensore da 13 megapixel ed è dotata di flash a LED, stabilizzatore ottico e autofocus al laser, mentre quella frontale è da 5 megapixel e anch'essa dispone di flash a LED.

La batteria (da 2.600 mAh per il Moto Z; da 3.500 mAh per il Moto Z Force) è compatibile con il sistema di ricarica rapida TurboCharger di Qualcomm, mentre non è presente la possibilità di una ricarica wireless. In nessuna delle due versioni c'è il jack da 3,5 millimetri.

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
I Moto Mods: proiettore, altoparlante e batteria aggiuntiva

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Commenti all'articolo (2)


{prindell}
Mah, finora ho l'impressione che la modularità sia un espediente di marketing per aumentare il ventaglio di offerte e forse per aumentare i prezzi in futuro, quando la modularità potrebbe aver preso piede. Quanto alla fotocamera da 13 megapixel, come negli altri smartphone il sensore è troppo piccolo, mentre la... Leggi tutto
30-7-2016 18:38

Continuo ad essere assai scettico su questi tipi di smartphone modulari in primis per gli elevati costi di acquisto del dispositivo e dei vari accessori e, in seconda istanza, anche per l'affettiva utilità di molti di questi accessori. In questo caso il proiettore, pur avendo un costo non trascurabile, sembra avere, in base alle... Leggi tutto
30-7-2016 16:40

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