Symantec violata, sottratti password e indirizzi

L'attacco risale a febbraio, ma l'azienda è stata zitta finora.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-06-2019]

symantec attacco hacker

A tutti può capitare di rimanere vittime di un attacco hacker ma se a essere colpita è un'azienda che fa della protezione informatica degli utenti la propria ragione di vita la faccenda sembra anche più grave.

Se poi l'attacco è avvenuto mesi addietro ma soltanto ora se ne fa parola, sembra quasi che per l'azienda in questione la reputazione sia più importante della sicurezza.

Symantec si trova ora proprio in questa situazione. L'azienda ha ammesso di essere stata vittima di un attacco (e può anche succedere) lo scorso febbraio, ma ha coscientemente tenuto nascosta la cosa fino a oggi.

Se adesso l'accaduto è diventato di dominio pubblico è perché The Guardian Australia è entrato in possesso di alcuni dei dati trafugati, e ha quindi reso nota la notizia.

Il materiale sottratto non contiene soltanto password ma anche quella che è parsa una lista di clienti di Symantec, comprese agenzie governative australiane, banche e grandi aziende.

Symantec, dal canto proprio, considera il tutto «un incidente minore» e ha affermato di non aver dato pubblicità alla notizia in quanto a suo tempo era rapidamente arrivata alla conclusione che gli hacker avevano attaccato soltanto un laboratorio, e non l'intera rete aziendale.

«Nessun dato personale sensibili era conservato nel laboratorio, né alcun dato è stato estratto da esso; la rete aziendale Symantec non è stata compromessa, né lo sono stati gli account email, i prodotti o le soluzioni» ha dichiarato un portavoce.

Sondaggio
Worm, virus, trojan horse, spyware, rootkit, dialer, hijacker. Chi li produce?
Smanettoni che vogliono provare la loro abilità
Pirati informatici professionisti con lo scopo di trarne profitto
Gli stessi che poi fanno gli antivirus
Gruppi con finalità politiche di destabilizzazione

Mostra i risultati (5491 voti)
Leggi i commenti (25)

I dati di cui gli hacker sono riusciti a entrare in possesso - spiega sempre Symantec - «non erano usati a scopo di produzione» ed erano per lo più costituiti da «indirizzi email fasulli e da un piccolo numero di file dimostrativi di basso livello e privi di dati sensibili».

Per quanto riguarda la lista, si tratta di «un vecchio elenco di alcune delle maggiore realtà australiane pubbliche e private, usato a scopo di test. Tali realtà non sono necessariamente clienti di Symantec».

Infine, il fatto che non siano stati sottratti dati sensibili solleva Symantec dall'obbligo di avvisare tempestivamente della violazione: se non fosse per il Guardian, quindi, forse non avremmo mai avuto una parola ufficiale in merito.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

{Dom}
Ho sempre odiato gli antivirus. Per me sono loro stessi dei virus... Preferisco affidarmi alle protezioni originali del sistema operativo (tipo Defender), almeno mi affido solo ad una azienda anziché due.
22-6-2019 21:13

{dino}
E siamo a due leak in tre anni. Non affiderei a symantec neanche la custodia dello sgabuzzino del mio ufficio. Anni fa, quando ero amministratore di rete in una grande azienda di comunicazioni, ho fatto disinstallare tutto il software di questa ridicola azienda, che oltre a costare non poco, rallentava significativamente i PC con la sua... Leggi tutto
16-6-2019 14:22

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
La sopravvivenza di alcune tecnologie "da ufficio" sarà messa a dura prova. Secondo te, quale tra queste non sopravviverà?
Le calcolatrici
Gli scanner
Gli schedari
I telefoni da scrivania
Le bacheche
I compact disc
I boccioni dell'acqua
I post-it
Le chiavette USB

Mostra i risultati (5264 voti)
Luglio 2025
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 27 luglio


web metrics