Anche la mela telefona a casa

La nuova versione del Mac OS X dialoga via internet con i server della Apple, all'insaputa degli utenti. Ancora scricchiolii nella sconfinata fiducia dei melisti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-07-2006]

Mela con occhiali

Non c'è solo Microsoft e il suo Genuine Advantage a chiamare "casa" via Internet ogni giorno all'insaputa dell'utente. Anche la versione 10.4.7 di Mac OS X, rilasciata la settimana scorsa, ha un comportamento anomalo di questo tipo.

Lo rivela Daniel Jalkut, nel blog Red Sweater, che ha notato frequenti comunicazioni non autorizzate, indirizzate a url facenti capo alla casa di Cupertino.

Come per Microsoft, lo scopo è quello di fornire un servizio agli utenti. In questo caso i fedelissimi della mela hanno l'opportunità di controllare l'autenticità dei software scaricati.

"Il problema," scrive Daniel, "è che questa feature è apparsa senza il mio permesso, e non c'è apparentemente alcun modo razionale per disattivarla".

La nota di rilascio del sistema operativo recita testuale: "Ora è possibile verificare se il widget scaricato è della stessa versione di quella presente sul sito, prima di installarlo". Come dire: non dite che non vi abbiamo avvisato.

Secondo la webzine Macity, Cupertino in questo modo sarebbe in grado di sapere chi è on line, alcune sue abitudini e quale sistema operativo sta utilizzando.

Niente di grave, per carità, ma è un po' di tempo che Apple sta dando grattacapi ai propri fans. Prima il passaggio a Intel, poi l'introduzione del chip Fritz alla chetichella, ora queste comunicazioni poco chiare.

"Datemi la possibilità di disabilitare questa feature," conclude Daniel Jalkut. "In fin dei conti, il computer è mio".

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (4)

{gualtie}
Si puo disabilitare Leggi tutto
8-7-2006 10:27

{Genzianello}
Ohibò... Purritume anche la Mela? Leggi tutto
7-7-2006 13:17

un utente windows molto perplesso Leggi tutto
7-7-2006 11:28

Roba che telefona a casa... Leggi tutto
7-7-2006 09:04

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