Lentissimo e governato da un'interfaccia caotica, esaspera gli utenti. Microsoft promette soluzioni, ma ancora non se ne vede nemmeno l'ombra.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-06-2010]
Windows 7 è unanimemente riconosciuto come un bel passo avanti rispetto a Windows Vista: pare che nel suo sviluppo Microsoft abbia deciso di prendere sul serio le lamentele degli utenti e sistemare tutti quei malfunzionamenti che erano fonte d'irritazione.
C'è una componente del sistema in cui, stando a quanto testimoniato dai forum stessi di Microsoft, gli sviluppatori di Redmond sono riusciti solo a peggiorare le cose: il sistema di backup.
Nata come Complete PC Backup in Windows Vista e reincarnatosi di System Image in Windows 7, l'utilità per i backup ha finora raccolto soltanto insulti da parte degli utenti, sia per quanto riguarda l'interfaccia (diventata più complessa e caotica) sia per quanto riguarda la velocità - ma sarebbe meglio dire la lentezza - con cui svolge il proprio lavoro.
Con il passare del tempo le cose non sono migliorate: un utente solo lo scorso aprile segnalava che, nel tentare il backup di 900 Gbyte, aveva trovato il suo Pc fermo al 18% dopo 24 ore di lavoro e che poi il ritmo era rallentato ancora, arrivando a completare solo il 23% dopo 48 ore dall'inizio del processo.
Per la cronaca, l'utente esasperato si è poi risolto ad Acronis True Image, che ha completato il backup in sei ore.
Inizialmente qualcuno aveva dato la colpa al fatto che l'utilità in questione comprime i dati che va a copiare, impegnando a fondo il processore e allungando i tempi; tuttavia diversi utenti hanno notato come per la maggior parte del tempo la Cpu se ne resti inattiva, eppure la velocità è ugualmente bassissima.
Di tanto in tanto alcuni rappresentanti di Microsoft sono intervenuti nei forum, assicurando agli utenti di aver preso nota delle lamentele e di stare lavorando per risolverle; a quasi un anno di distanza non sono stati rilasciati aggiornamenti risolutivi, e i problemi continuano.
Ciò che più irrita gli utenti è constatare come un backup da disco a disco sia un'esperienza frustrante, che impiega più tempo di quanto ne occorrerebbe se fosse compiuta usando i nastri; ed è sensibilmente più lenta della stessa operazione eseguita con Vista.
C'è poi un altro problema, che deriva da una poco chiara spiegazione da parte del software circa il suo stesso funzionamento: se il PC viene spento prima che il backup sia completo, alla riaccensione il processo ripartirà dall'inizio.
Anche in questo caso Microsoft ha promesso una soluzione, che però ancora tarda ad arrivare.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|