Il gigante chiude i contratti con sette aziende e i dipendenti iniziano la protesta.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 10-11-2010]
In Cina le cose per Google non vanno troppo bene: da quando il motore di ricerca locale è stato chiuso per attriti con il governo e si è trasformato in un link alla versione di Hong Kong, la quota di mercato è calata dal 35,6% al 21,6%.
Forse anche per questo motivo, l'azienda americana ha deciso di chiudere i contratti con sette rivenditori cinesi di pubblicità; pare, peraltro, senza fornire spiegazioni a dirigenti e impiegati.
Così 200 agenti pubblicitari hanno inscenato una protesta davanti agli uffici di Google e Shanghai, e 40 di essi hanno iniziato uno sciopero della fame, che hanno intenzione di portare avanti sinché la questione non sarà risolta.
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merlin