Imparare cose nuove crea nel cervello sinapsi prima inesistenti e modifica la struttura del cervello stesso.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-05-2011]
Con un articolo pubblicato su Nature un'équipe di ricercatori italiani, svizzeri e tedeschi ha illustrato le nuove informazioni raccolte sui meccanismi del cervello che stanno alla base della memoria.
Gli scienziati, coordinati da Pico Caroni dell'Istituto Friedrich Miescher di Basilea, hanno studiato i cervelli dei topi e indagato come la struttura e l'organizzazione di questi si modifichino durante l'apprendimento.
"Nel cervello adulto si formano nuove sinapsi e se ne perdono di precedenti, ma le funzioni di questa plasticità strutturale non erano chiare" spiegano i ricercatori, aggiungendo che "l'apprendimento di nuove capacità è correlato alla formazione di nuove sinapsi".
Partendo da queste premesse gli scienziati hanno condotto le proprie ricerche, arrivando a "fotografare" come il cervello modifichi la propria struttura nell'ippocampo e nel cervelletto, permettendo di capire come avvenga la formazione dei ricordi a breve e a lungo termine.
I risultati di questa ricerca permetteranno da un lato di conoscere meglio il funzionamento della memoria, dall'altro di scoprire le basi molecolari dei ricordi e come funziona la memorizzazione a lungo termine.
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