I siti che incorporano il plugin di Facebook rischiano una multa di 50 mila euro.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-08-2011]
Lo stato tedesco dello Schleswig-Holstein ha iniziato una serissima battaglia legale contro il pulsante Mi piace e in generale il plugin di Facebook: violerebbero le leggi locali ed europee in materia di privacy.
Tutto è nato da un invito del Centro Indipendente per la Protezione della Privacy (ULD), che sprona tutti gli organismi governativi e amministrativi dello Stato a rimuovere i pulsanti Mi piace dai propri siti, e cancellare le varie fan page.
«Chiunque visiti facebook.com o utilizzi un plugin deve aspettarsi di venir tracciato dall'azienda per due anni» si legge nella nota dell'ULD.
L'invito dell'ULD a rimuovere ogni legame con Facebook è un invito soltanto nella forma: in realtà prevede per chi non ottemperi una denuncia, cui può seguire una sanzione amministrativa che può arrivare sino a 50.000 euro.
Tramite il proprio portavoce Patrick Noyes Facebook ha respinto ogni accusa: «Il pulsante Mi piace è una funzionalità tanto popolare perché la gente ha il controllo completo delle informazioni che vengono condivise».
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