La nota agenzia stampa avrebbe divulgato illecitamente dati relativi al gruppo svedese Intentia.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 31-10-2002]
Il gruppo svedese Intentia accusa la Reuters di non aver operato nel rispetto dei tempi per quanto riguarda la fornitura dei loro servizi informativi. In altre parole una clamorosa azione di hacking nei confronti dei database dell'azienda avrebbe consentito la diffusione anticipata di dati riservati per i quali non era ancora stato dato il permesso alla diffusione.
Intentia ha infatti registrato un accesso non autorizzato ai dati da parte di un indirizzo IP che appartiene alla Reuters. Ma non solo: pochi minuti dopo l'ingresso illecito gli stessi dati comparivano pubblicati da Reuters sotto forma di notizie flash.
Questa indebita divulgazione di dati ha causato ingenti danni alla Intentia, le cui azioni sono cadute del 23 per cento in un giorno. Intentia afferma che i dati ai quali Reuters ha avuto accesso erano protetti da una password di 40 caratteri. Reuters respinge le accuse asserendo di aver pubblicato i dati solo dopo che essi sono stati trasmessi via Web.
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